dARi – Biografia
Tanto è stato detto sui dARi, formazione valdostana alquanto bizzarra e che ha fatto dell’eccentricità il loro vero leitmotiv.
Chi li considera un’accozzaglia di incapaci messi insieme solo per far soldi a discapito delle ragazzine, chi li ritiene dei geni innovatori nel panorama musicale italiano, comunque è evidente come con i dARi le vie di mezzo non esistano.
dARi inizia come solista nel 2003 per arrivare dopo numerose vicissitudini alla formazione attuale composta da quattro elementi noti come Dari (Dario Pirovano), Fabeeo (Fabio Cuffari), Cadio (Andrea Cadioli) e Fasa (Daniel Fasano).
Cercano di partecipare al Festival di Sanremo nel 2008, ma la loro canzone Wale (tanto wale) viene scartata dalle selezioni iniziali. Poco tempo dopo, però, la stessa canzone appare su youtube e da lì inizia il vero successo di questa band che si autoproclama emotronik (un misto tra i generi emo e elettronico) e che riesce a costruirsi una fanbase proprio grazie a siti quali youtube e myspace.
Al singolo d’esordio Wale (tanto wale) seguirà un album, Sottovuoto Generazionale, i cui brani riprendono ormai la grafia distorta del primo successo della band che diventa una sorta di marchio di fabbrica dei dARi. Il tutto è nato, in realtà, da una tastiera di computer difettosa a cui mancava la lettera V, sostituita per l’occasione con una W.
L’album debutta al dodicesimo posto della classifica italiana e ora è disponibile in versione EP con il titolo Sottovuoto: d-VERSION, contenente i brani dell’originale remixati e nuove tracce come il singolo Non Pensavo in collaborazione con l’ex-883 Max Pezzali.
Nonostante siano ancora solo all’inizio della loro avventura nel mondo della musica, i quattro di Aosta hanno già pubblicato anche un’autobiografia. Insomma, non si può dire che i dARi non sappiano sfruttare a pieno il momento d’oro che gli è concesso. Solo il tempo dirà se saranno in grado di tenere le redini del successo o se dovranno cedere il passo a qualcuno di ancora più bizzarro e innovativo di loro.
Valentina