Coronavirus, Roby Facchinetti e Stefano D’Orazio dedicano “Rinascerò, rinascerai” a Bergamo
Si chiama "Rinascerò, rinascerai" la canzone che Roby Facchinetti e Stefano D'Orazio hanno scritto dopo la foto dell'esercito che portava via le salme a Bergamo. La canzone, distribuita da Sony, sarà pubblicata venerdì 27 marzo e nasce a sostegno dell'emergenza che il Paese vive a causa del Coronavirus e in particolare, appunto, per la città di Bergamo, Paese natale dell'ex Pooh. I ricavati del brano – arrangiato da Danilo Ballo con il mixaggio di Marco Barusso, nato anche grazie alla collaborazione con un gruppo di voci bergamasche, riunite da Daniele ‘Vava' Vavassori, e con il chitarrista dei Modà Diego Arrigoni – saranno devoluti all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Il significato di "Rinascerò, rinascerai"
Come nasce la canzone lo spiega lo stesso Facchinetti, che in una nota stampa dice che tutto è cominciato quando ha visto le salme portate via dall'esercito: "sono stato travolto dall’emozione, il pianto e la rabbia mi hanno portato al pianoforte e in pochi minuti è nata la musica e il titolo di “Rinascerò, rinascerai”. È stata un’ispirazione e un bisogno immediato, sentivo che dovevo fare qualcosa, in particolare per la mia città, così duramente colpita… ". A quel punto ha chiamato D'Orazio e gli ha chiesto di affiancarlo nel progetto e affidandogli il testo "che esprime perfettamente quello che ho provato, un matrimonio perfetto tra musica e parole". Facchinetti spiega anche quello che è il significato della canzone: "È il desiderio di rinascita e di speranza, una dedica a chi ci ha lasciato e ai loro familiari, un ringraziamento per tutti coloro che lavorano incessantemente al bene degli altri: medici, infermieri e tutto il personale ospedaliero, sono gli eroi e le eroine di questi nostri giorni. Una preghiera per una città che non si arrende".
La telefonata in lacrime di Roby Facchinetti
Anche Stefano D'Orazio spiega come è nata la canzone, della telefonata in lacrime di Facchinetti: "Qualche giorno fa Roby mi ha chiamato con la voce rotta dal pianto, tra un respiro e un silenzio mi ha raccontato della straziante visione alla quale aveva appena assistito… mezz’ora dopo stavo già cercando le parole più adatte a vestire la sua musica, parole di dolore, di fiducia, di riscatto. Bergamo è la mia seconda città, una città che mi ha adottato, mi ha accolto e dove ho trascorso i miei migliori anni di lavoro. “Rinascerò, rinascerai” vuole essere un semplice modo per fare anche noi la nostra piccola parte: questo noi sappiamo fare, la Musica, per un inno al futuro di una città ferita che “quando tutto sarà finito, tornerà a riveder le stelle.
Il testo di Rinascerò, rinascerai
Rinascerò, rinascerai
Quando tutto sarà finito
Torneremo a riveder le stelle
Rinascerò, rinascerai
La tempesta che ci stravolge
Ci piega, ma non ci spezzerà
Siamo nati per combattere la sorte
Ma ogni volta abbiamo sempre vinto noi
Questi giorni cambieranno i nostri giorni
Ma stavolta impareremo un po’ di più
Rinascerò, rinascerai
Rinascerò, Rinascerai
Abbracciati da cieli grandi
Torneremo a fidarci di Dio
Nel silenzio si respira un’aria nuova
Ma mi fa paura questa mia città
Siamo nati per combattere la sorte
Ma ogni volta abbiamo sempre vinto noi
Rinascerò, Rinascerai