Concerti, Roger Waters a Milano: l’anima dei Pink Floyd incanta il Forum
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Rivive a Milano (Forum di Assago) una delle pietre miliari della musica internazionale: The Wall. Il riallestimento live del concept album del 1979 dei Pink Floyd è messo in scena in questi giorni dal genio creativo di Roger Waters accompagnato da un'imponente scenografia . I primi due spettacoli si sono tenuti l'1 e il 2 aprile,e sono in programma altre quattro repliche: 4 e il 5 aprile, infine il 6 e 7 luglio sempre al Forum, tutte già andate sold-out da tempo immemore, nonostante il costo non proprio accessibilissimo dei tagliandi (€55 euro per i posti migliori).
Una produzione spettacolare per un budget da 42 milioni di euro – già ripagati dai 62 incassati in Nord America – che viaggia su 28 tir, impiega 11 musicisti, pupazzi gonfiabili giganti, un megaschermo circolare, effetti speciali a profusione e, naturalmente, un muro di 743 metri quadrati complessivi, composto da circa 400 mattoncini in cartone e metallo.
Diversi i temi toccati dal Roger Waters The Wall Live Tour 2010/2011 a partire dalla Seconda Guerra Mondiale, durante la quale il 67enne bassista perse il padre (omaggiato con “The Thin Ice”). Immagini di devastazioni e carestie, quindi Hitler, Stalin e Mao per un show che lancia un messaggio estremamente pacifista. Poi spazio per i recenti scontri in Medio oriente, le barriere culturale, la lotta per la libertà delle donne mussulmane.
Rinnovati i fasti del periodo d'oro di una delle band più influenti della storia della musica. Il pubblico sempre in delirio. Oggi come trent'anni fa.
Ed è dell'ultima ora la notizia che per le tappe inglesi del tour (dall’11 al 18 maggio alla Wembley Arena) salirà sul palco con Waters anche David Gilmour per una reunion che i fan attendono dal Live Earth di Londra del 2005, quando a loro si unì anche Nick Mason. Ma sarà per una sola tappa, purtroppo.
