Concerti. Raphael Gualazzi domani al Blue Note di Milano
Debutto in grande stile nel “tempio” italiano del jazz per Raphael Gualazzi, il giovane cantante, pianista e compositore “scoperto” l’anno scorso da Caterina Caselli ed entrato a far parte della Sugar. L’artista si esibirà domani, 29 settembre, nel prestigioso Blue Note di Milano.
Nato a Urbino nel 1981, Raphael si diploma in Pianoforte al Conservatorio Rossini di Pesaro; in seguito fa suo uno stile poliedrico, che unisce la tecnica Rag-time dei primi del Novecento a blues, soul e Jazz, nelle forme più tradizionali. Ma il giovane musicista subisce anche le influenze di artisti dei nostri giorni, come Jamiroquai e Ben Harper.
Gualazzi ha già alle spalle un album, Love Outside The Window, uscito nel 2005 – undici tracce inedite, composte e arrangiate da lui, e tre rivisitazioni di successi come Summertime, Georgia on my mind e Besame mucho. Ha poi partecipato a svariati festival, sia in Italia che all’estero, e l’inverno scorso si è esibito negli Stati Uniti – in Vermont e New Hampshire – nell’ambito del progetto “The History & Mystery of Jazz”.
Tornando al concerto di domani, sul palco del Blue Note l’artista sarà accompagnato da un gruppo di musicisti, formato da Christian Marini alla batteria, Manuele Montanari al basso e contrabbasso, Giuseppe Conte alla chitarra, Luigi Faggi alla tromba, Giacomo Pietrucci al sax contralto e Massimo Valentini al sax baritono.
In scaletta, oltre ai grandi classici che interpreta abitualmente, anche i brani contenuti nel nuovo EP, Raphael Gualazzi, disponibile da oggi nei principali store digitali. Cinque i pezzi del nuovo lavoro, di cui quattro scritti interamente da lui; il quinto è invece Don’t stop dei Fleetwood Mac
, celebre pezzo della storica band anni Settanta.
Paola Ciaramella