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Concerti, Charles Aznavour il 19 luglio al Duomo di Milano: nessun duetto con Berlusconi

“Si tratta di una serata dedicata a un artista importante che rappresenta il simbolo di una certa canzone mai provocatoria” dice Guido Podesta’.
A cura di Biagio Chiariello
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C'è grande attesa per il concerto che Lunedì 19 luglio vedrà esibirsi al Duomo di Milano, Charles Aznavour. Il musicista francese sarà ospite del capoluogo lombardo nell'ambito della festa per i 150 anni di vita dello storico monumento simbolo della città.

Shahnour Vaghinagh Aznavourian, questo il vero nome dell'86enne parigino, noto anche come Charles Aznavoice, oltre che come il "Frank Sinatra della Francia", proporrà alcuni tra i suoi maggiori successi come Hier Encore, She, La Bohème e Quel che non si fa più (nota anche per essere stata utilizzata in uno spot tv del Mulino Bianco). Prima del concerto milanese Aznavour sarà domani a Venezia, in Piazza San Marco nella splendida location delle Terrazze della Cattedrale.

Al concerto sarà presente anche il Premier Silvio Berlusconi che riceverà il premio ‘Grande Milano' a insieme al  fondatore dell'ospedale San Raffaele, don Luigi Maria Verze'. A tal proposito, negli ultimi giorni c'erano stati dei rumors, in merito ad una possibile duetto del Presidente del Consiglio col maestro francese.  A tal proposito è intervenuto il presidente della Provincia, Guido Podesta', che ha detto: "Non ci sono in previsioni duetti, ci rendiamo conto di dove siamo" chiarisce il politico "Si tratta di una serata dedicata a un artista importante che, per una generazione come la mia, rappresenta il simbolo di una certa canzone mai provocatoria".

Lo stesso arciprete del Duomo, monsignor Luigi Manganini, è intervenuto per sottolineare che l'esibizione  di Aznavour non è stata pensata per trasformare il Duomo in un teatro: "Ho avuto ampie garanzie che saranno rispettate tanto la scaletta quanto la sacralità del luogo" dice l'uomo di chiesa "Nessuno può utilizzare il Duomo come un palco per finalità diverse da quelle rispettose del luogo e di tutto ciò che rappresenta."

Per quanto concerne la riapertura degli eventi “Vivilduomo”, iniziativa promossa dalla  Veneranda Fabbrica per sostenere economicamente il restauro della Guglia Maggiore, sarà, invece, Andrea Bocelli che il 30 settembre terrà un concerto a favore della popolazione di Haiti.

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