Con U-Sound le risponderie telefoniche si aprono alla musica indie
Si chiamano ringbacktones e qui in Italia sono note col nome di “risponderie”: sono brani musicali che possono essere ascoltati al cellulare, aspettando la risposta dell'interlocutore. Poco diffuse nel nostro Paese, le risponderie in Corea del Sud sono utilizzate dalla maggior parte di coloro che possiedono un cellulare.
Per tale ragione Solmine Multimedia Italy – società che gestisce il servizio di risponderia Tuu Tuu Tim di Telecom Italia – ha deciso di correre ai ripari per divulgare l’uso della canzoncine d’attesa anche qui da noi. Solmine Multimedia, guarda caso, è filiale di un’azienda made in Corea. Il progetto si intitola U-Sound ed è realizzato in collaborazione ArmosiA Italia, gruppo operante nel settore della comunicazione.
La novità sta nel repertorio musicale scelto per le risponderie, ovvero etichette e artisti indipendenti, che avranno a disposizione non guadagni, ma uno spazio ulteriore per farsi conoscere, soprattutto dagli utenti Tim più giovani. Ogni contenuto è scaricabile al costo di 1 euro (al mese): ogni settimana, poi, U-Sound pubblicherà una classifica dei brani più acquistati, mettendo in palio per i vincitori

strumenti musicali, serate live e registrazioni gratuite in studio.
Paola Ciaramella