“Come neve”, Giorgia e Mengoni insieme per imparare a cadere senza farsi troppo male
Non poteva accadere in silenzio, come neve, che due delle voci più amate del Paese decidessero di unirsi per cantare l'inedito che finirà nella nuova versione di "Oronero", l'ultimo album di Giorgia che ha scelto Marco Mengoni per farsi accompagnare in questo nuovo viaggio. Sono di spalle e guardano il proprio pubblico, nell'immagine con cui, entrambi, hanno presentato "Come neve", la canzone che da oggi è disponibile su tutti gli store e in streaming. Un incontro importante tra due dei cantanti che in questi ultimi anni hanno segnato un pezzo della musica leggera italiana, e che hanno deciso di tornare con una sorta di richiesta d'aiuto, anzi, un consiglio.
Il significato di Come neve
Mengoni e Giorgia, infatti, chiedono alla neve come cadere per non farsi male, in questo testo poetico che oltre a quella dei due artisti, porta la firma anche di Tony Maiello e Davide Simonetta. "Neve insegnami tu come cadere nelle notti che bruciano, a nascondere ogni mio passo sbagliato e come sparire senza rumore" cantano nella prima strofa i due cantanti, in questa preghiera invernale che cade con l'inizio di dicembre, il mese che tanti associano proprio alla neve. Come affrontare le cadute senza farsi troppo male e mascherare il proprio dolore agli altri, nascondendolo dietro a un’apparenza distorta: "Non è semplice non sentire il silenzio che c’è qui non è facile guardare il cielo stanotte".
L'uscita da Oronero Live e i 3 live
Il singolo è contenuto in "Oronero Live" che uscirà il prossimo 19 gennaio e oltre ai brani inediti prodotti da Michele Canova, conterrà il meglio di "Oronero Tour". E a proposito di tour, dal 2 marzo Giorgia tornerà sul palco per sei appuntamenti speciali a Roma (2 e 3 marzo al PalaLottomatica), Milano (7 e 8 marzo al Mediolanum Forum) e Padova (12 e 13 marzo alla Kioene Arena).