Chi è Rag’n’Bone Man, il cantante inglese autore di “Human”, primo nelle radio italiane
Con "Human" Rag'N'Bone Man, all’anagrafe Rory Graham, si è confermato come una delle voci più amate dall'Italia del 2016. Un pezzo che da settimane, ormai, staziona nelle posizioni alte della classifica dei singoli più venduti (e ascoltati in streaming) nel nostro Paese, dove ha raggiunto, qualche settimana fa, il disco di Platino (con oltre 50 mila tra download e streaming) ma che a livello globale può contare su numeri importanti forte dei 60 milioni di stream su Spotify e oltre 60 milioni di visualizzazioni su Youtube, facendo di lui un vero e proprio fenomeno musicale anche in Italia, dove prima il suo nome era sconosciuto ai più. In realtà, il cantante inglese aveva alle spalle una carriera nell'hip hop inglese, con due Ep alle spalle, in attesa del nuovo album, quello che potrebbe lanciarlo definitivamente e che uscirà nel febbraio del 2017.
Il nuovo album a febbraio 2017
Dopo un po' di indecisione, il cantante e l'etichetta hanno scelto di puntare sul suo singolo più conosciuto per dare il nome anche all'album, che quindi si chiamerà "Human" e non sarà lungo come avrebbe potuto essere. In un'intervista all'Independent, infatti, ha spiegato: "Sono un volto nuovo per tantissime persone e non credo che qualcuno voglia ascoltare 16 canzoni di un artista nuovo. Forse sul secondo, anche perché le persone, di questi tempi, non hanno più un'enorme attenzione alla musica. Io vengo da un'epoca in cui compravo l'intero album e lo ascoltavo dall'inizio alla fine in continuazione".
La carriera di Rag'N'Bone Man
Cresciuto ad Uckfield, non lontano da Brighton, Graham è cresciuto attorniato dalla musica, con un padre chitarrista e una madre cantante e dall'età di 15 anni ha cominciato il suo percorso in maniera più sistematica, grazie all'ingresso in una band di drum ‘n’ bass, dove ha cominciato anche a formarsi il suo nome d'arte, facendosi chiamare Rag ‘N’ Bonez che, come dice la sua bio, è ispirato alla sitcom Brit anni ‘70, “Steptoe And Son”. Il suo modo di cantare si ispira, come ha detto lui stesso in un'intervista con NME, a quelli di BB King e Muddy Waters, che furono anche tra i nomi che lo introdussero nel mondo del blues, mentre la voglia di scrivere gliel'ha data il cantautore Darrell Scott.
Durante l'adolescenza comincia a frequentare più assiduamente il mondo hip hop e le serate open mic, fino a formare i The Rum Committee con Gizmo e DJ Direct, ma nel 2014 è la volta della firma con la Columbia e l'uscita del primo Ep "Wolves" in cui collabora con nomi del calibro di Vince Staples, Stig Of The Dump e Kate Tempest, condividendo, in precedenza, anche studio e palco coi Bastille. L'anno successivo è ancora la volta di un Ep, il variegato "Disfigured" ("Mi ricordo di aver pensato, ‘posso fare quello che voglio ora, quindi se faccio qualcosa che suona bene, non devo preoccuparmi di etichettarlo sotto un preciso genere. Ecco perché c'è un brano che suona come Bon Iver, uno che è hard blues-rock, e uno che è più hip hop/soul"), e poi il botto con "Human" che ha vinto anche il Brits Critics' Choice Awards 2017 e attualmente è al primo posto della classifica Airplay italiana.
Il significato di "Human"
Più volte il cantante ha detto che la canzone ha un lato sicuramente autobiografico (in un'intervista a Rockol spiegava: "Ad un certo punto dico: ‘Non sono un profeta o un messia, sono solamente umano'. Trae spunto da esperienze che mi hanno coinvolto in prima persona, ma mi piace il fatto di lasciare libera l'interpretazione al pubblico") e parla dell'angoscia che si prova nel non avere tutte le risposte alla vita e dell'impossibilità della perfezione con un pezzo che fissa le debolezze di un uomo: "Alcune persone hanno problemi reali, alcune persone non hanno fortuna, alcune persone credono che possa risolvergli i problemi, Dio è su in paradiso, io sono solo un essere umano, dopo tutto, non datemi la colpa".
La cover di Andrea D'Alessio
Proprio grazie all'enorme successo, di "Human" sono uscite una versione acustica e quattro remix firmati da Rudimental, MJ Cole, Calyx & TeeBee e Ages of L.U.N.A., mentre, per restare in Italia, è da segnalare, tra le varie cover, anche quella che ne ha fatto qualche settimana fa Andrea D'Alessio, il beatboxer campano che nel 2013 fu tra i protagonisti di X Factor. Rag'n'Bone Man sarà in concerto in Italia, per un’unica data, il 30 marzo al Circolo Magnolia di Milano.