Cheryl Cole. La nuova stella del pop britannico

Ricordate Popstar, il programma che in Italia lanciò la band tutta al femminile delle Lollipop (poi sciolta)? Dalla versione britannica Popstars: The Rivals, nel 2002, ebbero origine le Girls Aloud, gruppo che negli anni ha spopolato in patria, pubblicando diversi album.

Circa un anno fa una delle cinque ragazze, Cheryl Cole, ha deciso di intraprendere la carriera da solista: è divenuta dapprima giudice dell’X Factor made in Britain e poi ha inciso il suo singolo di debutto, Fight for This Love, apripista dell’album 3 Words.

Ma il grande successo oltremanica per Cheryl è arrivato con la traccia che dà il nome al disco, 3 Words, appunto, uscito il 23 ottobre e piazzatosi direttamente al primo posto della classifica britannica dei singoli più venduti nel Regno Unito. Il pezzo è stato lanciato anche in Italia, dove la Cole era finora sconosciuta come solista.

In 3 Words la cantante duetta con Will.i.am

, il fondatore dei Black Eyed Peas, che l’aveva già scelta nel 2008 per una collaborazione nel suo brano Heartbreaker. Will.i.am è anche co-autore e produttore del singolo. La Cole, che ha 26 anni, ha esordito nel piccolo schermo da bambina, come volto di alcuni spot pubblicitari. Non tutti sanno, però, che il suo vero cognome è Tweedy e che quello d’arte l’ha preso dopo aver sposato il calciatore del Chelsea Ashley Cole.

Il format che l’ha lanciata, sia in Inghilterra che nel nostro Paese, pur essendo stato esportato in numerosissimi Paesi del globo, ha avuto comunque una fortuna minore rispetto al più giovane X Factor.

Paola Ciaramella