Carmen Consoli per il Giorno della Terra: ”Stop al nucleare”

L’evento è uno dei più significativi: l’Earth Day, il Giorno della Terra. Lo show celebrativo si è tenuto ieri nel Galoppatoio di villa Borghese dinanzi a circa 30mila persone. Tra gli ospiti del concerto di Roma ,Ennio Morricone, Roberto Angelini e Adriano Bono, ma soprattutto Carmen Consoli e Patti Smith, da sempre sostenitrici di numerose cause ambientaliste.

Le due si sono presentare sul palco tra gli applausi della folla e, per l'occasione, prima di esibirsi nel loro “live” hanno lanciato qualche “frecciatina” a tema. In particolare, la cantautrice siciliana non si è risparmiata e, come nel suo stile, ha espresso la sua opposizione verso il nucleare, nei giorni in cui infiamma la polemica a seguito della marcia indietro del governo sull'atomo.

Contattata dall’agenzia di stampa Ansa, Carmen Consoli ha detto la sua sulle centrali nucleari: “E’ bene chiuderle in fretta e non costruirne di nuove, pericolo che qui sembra scongiurato, ma il problema è che in Italia sono ospitati 90 ordigni, anche obsoleti, che forse dovremmo pensare di smantellare. Viviamo in un pianeta pronto ad esplodere, dobbiamo smantellare le testate nucleari non solo qui ma in tutto il mondo”.

Nel suo attacco c’è poi spazio a per un “revival” nostalgico dei leggendari anni della musica: “Il rock e i temi dell'ambiente vanno a braccetto almeno dai tempi di Woodstock," spiega la Consoli. "Quello che può sembrare un sogno idealista in realtà è una possibilità molto concreta. Piantiamo arsenali di alberi e smantelliamo quelli militari”.