Captain Beefheart è morto, aveva 69 anni
Il musicista ed artista Don Van Vliet, tra i maggiori precursori del rock sperimentale col nome di Captain Beefheart, è morto Venerdì. Aveva 69 anni. Il Michael Werner Gallery di New York ha confermato la morte di Van Vliet in California a causa di complicazioni derivanti dalla sclerosi multipla. La galleria espone attualmente la maggior parte dei suoi quadri.
Van Vliet è probabilmente conosciuto soprattutto per l'album Trout Mask Replica, che fu pubblicato nel 1969 da Captain Beefheart & His Magic Band. L'album dissonante e dai testi surreali lo pose al di fuori del mainstream dell'epoca, ma gli permise di scrivere una pagina importante nella storia del rock. Non è un caso se la rivista Rolling Stone ha recentemente classificato Trout Mask Replica, al numero 58 nella lista dei 500 migliori album di tutti i tempi. L'album fu prodotto da uno dei colleghi di Van Vliet per quanto riguarda il rock sperimentale, Frank Zappa.
Col suo obiettivo di rifuggire dal successo commerciale e da un sound più accessibile, Captain Beefheart, è diventò un modello per le generazioni di musicisti successive . La sua musica è stata spesso citata come influenza in ascesa del punk, post-punk e new wave. Beefheart è anche affermato come uno spirito affine ai musicisti free jazz e ai compositori d'avanguardia classica. Motivo in più che ha portato Piero Scaruffi a collocarlo al primo posto dei Migliori Album Rock di Tutti i Tempi, propri0 con Trout Mask Replica.
Nel 1980, Van Vliet si dedicò a tempo pieno all'arte. Il suo stile crudo, espressionistico ha permesso alle suo opere di essere esposte nei musei più importanti al mondo, tra cui il MoMa.