Bugo chiede a Morgan di non parlare più di lui: “Mi adoravi perché non potevi essere come me”
Con alcune storie su Instagram, Bugo torna a parlare di Morgan, dopo che quest'ultimo lo aveva citato un'altra volta durante un'intervista al Corriere della Sera accusandolo di bullismo e dicendo: "Sono stato usato, bullizzato, mobbizzato. Avrei dovuto cantare e dirigere l’orchestra, ho finito per diventare l’ospite di Bugo, che cantò pure la mia parte della canzone. Così nella serata finale gli ho reso la pariglia". L'ennesima stoccata polemica che ha portato Bugo a rispondere, dopo che più volte aveva evitato risposte dirette all'ex amico. Il cantautore ha scelto di rivolgersi direttamente a Morgan tramite le sue storie su Instagram, spiegando che se fino a ora non aveva risposto era per rispetto alle vittime della pandemie: "Non mi andava di parlare dei cazzi nostri tra me e te, rispondere alle stronzate che ogni giorno dicevi. C’era la pandemia, la gente moriva, perché dovevo alimentare una polemica mentre la gente moriva? Ma a te che te ne frega della gente che muore, no? A te che te ne frega della mascherina, artistoide?".
Mentre passeggia per strada, quindi, Bugo ha accusato Morgan di usare la storia del litigio sul palco di Sanremo per cercare i titoli dei giornali: "mi citi perché vuoi il titolone, se no non te lo danno, non ti caga più nessuno. Gli unici che ti stanno a sentire sono i politici di turno perché è questo ormai che fai: hai bisogno del politichetto di turno, sgorbietto, che ti dà il programmino sulla Rai, così sei contento" prima di soffermarsi sulle qualità cantautorali del collega: "Lo sappiamo che come compositore son 20 anni che non fai un cazzo, non sei mai stato un cantautore. Avresti sempre voluto essere un cantautore, ecco perché mi hai sempre adorato, perché non potevi essere come me. Non sei cantautore, non lo sei mai stato".
Per Bugo, Morgan ha scelto di gettarsi sulla carriera di storico della musica proprio perché, secondo lui, non aveva carriera cantautorale, accusandolo di fare il compositore di corte, fino alla richiesta principale: "Basta parlare di me nelle interviste, in televisione. Ora la pandemia è finita e ora ti rispondo. Hai rotto, cosa hai detto nell'ultima intervista? Che ti ho bullizzato, ma tu pensi che la gente sia scema? Tu eri mio ospite, io ti ho invitato. ‘Mi hanno trattato come ospite e allora io a Bugo gliel'ho fatta pagare'. Ma ti rendi conto di quanto sei ridicolo? Che figura di mer*a che hai fatto. Pensiamo alle figure di mer*a che fai da 20 anni e non ti resta che fare interviste e parlare di me, così, almeno, c'hai l'articolo e c'hai il titolo". Fino alla stoccata finale: "Ah, volevo ricordarti un'altra cosa: tu non sei Sergio Endrigo. Non lo sarai mai un cantautore".