Bruce Dickinson degli Iron Maiden: “Il cancro alla lingua? Colpa del sesso orale”

Il dibattito sul legame tra il papilloma virus (HPV) e la formazione di tumori alla gola va avanti da molto tempo, così come gli studi sul fenomeno, e qualche anno fa balzò agli onori della cronaca a seguito di un'intervista che Michael Douglas diede al Guardian. Nella chiacchierata col giornalista, infatti, l'attore americano affrontò la malattia che lo aveva colpito qualche anno prima, dichiarando che la causa del cancro, da cui sarebbe guarito, era il cunnilingus. Quella risposta scatenò un putiferio, che portò il portavoce di Douglas a un mezzo passo indietro – dichiarando che poteva essere uno dei motivi – nonostante la conferma da parte del giornale, che ne pubblicò anche l'audio.
Nei giorni scorsi, almeno in ambito musicale e sicuramente più circoscritto rispetto a quello che successe qualche anno fa, si torna a parlare del possibile connubio. Lo fa il cantante degli Iron Maiden Bruce Dickinson a cui è stato diagnosticato proprio un tumore alla lingua: in un'intervista alla radio Sirius-XM, infatti, il musicista parla proprio della malattia e del rapporto tra questa e il sesso orale, accennando anche alla vicenda Douglas e spiegando che ridere di questa probabile concausa è un errore.
È un virus l'HPV. Ogni volta che senti di qualcuno con un cancro alle tonsille, cancro alla gola, cancro ai polmoni, qualunque cosa sia, se non sono fumatori o bevitori incalliti è quasi inevitabile [l'HPV]
Dickinson spiega anche che la malattia aumenta per gli over 40, spiegando come chi si prese gioco di Douglas commise un grande errore:
C'è il 500% di aumento di questo tipo di cancro negli uomini over 40. È una cosa enorme. È lo stesso virus che causa il cancro alla cervice. La diagnosi è la stessa. (…) Dobbiamo andare oltre la semplice presa in giro, perché parliamo di una cosa seria. Ci sono centinaia di migliaia di persone a rischio a causa di questo [sesso orale].