“It’s Britney, bitch” già nel 2007, la Spears la cantava nella hit “Gimme more”
La hit di questo inverno è senza ombra di dubbio la canzone "Scream and shout", che Will-i-am canta magistralmente con Britney Spears da novembre scorso. Un successone attestato dalle quasi 100 milioni di visite raggiunte sotto il video ufficiale di Youtube, affollato anche di like e di commenti, che inneggiano all'insolito duo e, soprattutto, scherzano con la frase tormentone "Britney, bitch". Sì perchè ad un certo punto del ritornello è lei stessa a cantarla, con una tale convinzione da aver lasciato tutti a bocca aperta ad un primo ascolto.
Il testo infatti dice:
I wanna scream and shout and let it all out
And scream and shout and let it out
We sayin', "Ohh, wee ohh, wee oh wee oh"
You are now-now rockin' with Will.I.Am and Britney, bitch
ovvero:
Ho voglia di urlare e gridare e lasciare tutto fuori
E urlare e gridare e lasciarlo fuori
Noi stiamo dicendo "Ohh, ohh wee, wee wee oh oh"
Ora ti stai scatenando con will.i.am e Britney, bitch!
Laddove il "bitch" (prostituta) non è riferito a Britney, bensì ad un'ipotetica terza persona intenta a scatenarsi. Inutile dire che in molti hanno usato il pretesto della punteggiatura per darle della poco di buono, sostituendo la parola anche con altre ben peggiori come "slut", senza soffermarsi a capire che, tra l'altro, non era nemmeno la prima volta che una frase simile veniva pronunciata dalla regina del pop in una canzone. Risale infatti al 2007 l'esordio di "Britney, bitch" nella discografia, quando, per volontà del produttore Jim Beanz, fu usata come preludio della hit "Gimme more", ferma purtroppo sotto il miliardo di visualizzazioni sebbene riconosciuta come successo mondiale di quell'anno:
Un'occasione persa, insomma, per chi la detesta e una acquisita per chi da mesi sta tentando di rimarcare l'assoluta valenza di una virgola che, mai come in questo caso, fa la differenza.
