Boy George: il giudice dice “no” alla sua partecipazione al Grande Fratello VIP
Boy George dovrà abbandonare la sua aspirazione di diventare concorrente del Grande Fratello Vip, almeno fino a quando non sarà totalmente libero. È questa la decisione dell’Alta Corte britannica in merito alla richiesta dell’ex Culture Club di partecipare all’edizione inglese per VIP del reality più noto al mondo.
La motivazione del “no” del giudice è da attribuire al fatto che la sua volontà di far parte del cast del "Celebrity Big Brother" rappresenterebbe una eccezione non prevista dalla legge per la pena che deve scontare per l’aggressione e il sequestro di un gigolò norvegese. Per di più, il giudice ha affermato che consentire al cantante britannico la partecipazione allo show danneggerebbe la reputazione delle autorità inglesi, oltre che provocare nei cittadini scetticismo nelle istituzioni giudiziarie.
A Boy George era stata affermata un cifra, si dice, intorno alle 200mila sterline per la partecipazione al reality che andrà in onda dal prossimo 3 gennaio su Channel 4. Anche se il suo obiettivo, più che economico, era di risollevare la sua immagine, finita ormai da tempo nel dimenticatoio.
Ad ogni modo i legali del 48enne inglese hanno la possibilità di ricorrere in appello, facendo leva magari sul fatto che nello scorso agosto gli è stata concessa l’autorizzazione per prendere parte al Gay Pride di Brighton.
Biagio Chiariello