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Baglioni imita Berlusconi al Lampedusa Susiti. Il video

Nel corso della conferenza stampa dell’evento per l’isola siciliana, Baglioni ha raccontato di una curiosa telefonata fattagli premier proprio in vista del ‘Lampedusa Susiti’.
A cura di Biagio Chiariello
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Claudio-Baglioni-Susiti-Lampedusa

E' terminata la tre giorni della ‘Lampedusa Susiti‘, l'evento organizzato da Claudio Baglioni e dalla fondazione ‘O Scià’ con concerti e partite di calcio in segno di solidarietà alla gente di Lampedusa. Numerosi gli artisti che si sono esibiti nel corso della manifestazione: Enrico Ruggeri, Luca Barbarossa, Marco Masini, Paolo Vallesi, Povia, Paolo Meneguzzi, Giò Di Tonno, Riccardo Fogli, Davide De Marinis, Sonhora, Davide Mogavero, Paolo Mengoli, Sandro Giacobbe, Matteo Beccucci, Sebastiano Somma, i Baraonna, Rosa Martirano, oltre al calciatore Nicola Legrottaglie nell'inedita veste di cantante.

Durante la conferenza stampa dell'evento lo stesso Claudio Baglioni e Luca Barbarossa non hanno risparmiato qualche frecciatine nei confronti del mondo della politica che sembra aver lasciato l'isola diventato tristemente famosa per la questione immigrazione al suo destino. In particolare Baglioni ha ricordato l'occasione in cui Silvio Berlusconi visitò Lampedusa. Numerose le promesse del premier di cui alcune "bizzarre come il campo da golf e il Casinò". Il cantante capitolino poi rivendica l'idea della candidatura dell'isola al Nobel per la Pace, asserendo che "il capo del Governo l'ha copiata da noi".

Poi un curioso episodio nel quale Baglioni racconta di una telefonata fattagli premier proprio in vista del ‘Lampedusa Susiti‘. In particolare un battuta che ha lasciato il cantante esterrefatto: “Caro Baglioni, facciamo lo stesso mestiere anche io scrivo canzoni”, avrebbe detto il Cavaliere. "Però io non ho mai fatto il presidente del Consiglio", la risposta di Baglioni (video TMNews). Il racconta ha suscitato il divertimento del pubblico, ma c'è anche chi ha puntato il dito contro la politica in maniera tutt'altro che goliardica.

"Lampedusa senza accorgersene è diventata la porta d'Europa e il governo nazionale, senza distinzione tra destra e sinistra, è stato assente a lungo – ha ricordato Luca Barbarossa – per poi intervenire in modo eclatante solo negli ultimi tempi".

E' incredibile – ha aggiunto il cantautore – che lo slancio per Lampedusa venga da un cantante e non dalla politica, mi chiedo come si fa politica e non essere qui dove la politica serve. I lampedusani sono fieri di essere isolani ma non di essere isolati".

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