B.B. King ricoverato in ospedale per disidratazione causata da diabete
Paura per la leggena del blues B.B. King e per i suoi fan. Il musicista, classe 1925, è stato infatti ricoverato in ospedale a causa di una disidratazione dovuta, secondo quanto affermato da sua figlia, al diabete di tipo II da cui è affetto. Claudette, sua figlia, ha successivamente ribadito più volte che il padre stia molto meglio e che le sue condizioni siano in progressivo e netto miglioramento. Al momento non ci sono maggiori informazioni sulle sue condizioni in questo momento, nemmeno relative alla struttura presso la quale il musicista 90enne sia stato ricoverato. La stessa CNN ha provato ad avere maggiori informazioni dai parenti di King, senza avere un grande riscontro. Era già accaduto lo scorso anno che B.B. King soffrisse in maniera particolarmente pronunciata dello stesso tipo di disidratazione, con caus apparentemente identiche, subito dopo uno show a Chicago.
Ricapitolare i successi di carriera di B.B. King e tentare di spiegare per quale motivo il musicista sia un'autentica leggenda del blues, è pleonastico, ma fondamentale. Il diminutivo che dà il principio al suo nome d'arte, è l'acronimo di Blues Boy, parte del nome che usava quando era solo un disc jockey a Memphis, nella Beale Street Blues Boy. Nel 1987, dopo diversi decenni spesi nel mondo della musica, venne inserito nella Rok and Roll Hall Of Fame, anche grazie ai riconoscimenti ottenuti nel corso degli anni, tra i quali non passano inosservate trenta nomination Grammy Awards. Celebre soprattutto per le sue chitarre Gibson, ognuna delle quali soprannominata col proverbiale Lucille che attribuisce ad ogni suo strumento, al punto da far sì che nel 1980, un modello in particolare da lui scelto, divenisse la Lucille per eccellenza, ovvero una tipologia specifica di chitarra prodotta dalla nota casa di strumenti, che portava un autografo di King sulla parte anteriore. Nel 2010 l'ultima serie di concerti del bluesman in Italia.