Avril Lavigne fa causa per concerto non pagato: “Mi dovete 375 mila dollari”
Che Avril Lavigne non sia più all'apice del successo come qualche anno fa, quando invadeva i tubi catodici delle televisioni di mezzo mondo con i suoi video punk rock, è una realtà tangibile. Molto presumibilmente non è scomparsa dalla circolazione, ma è solo stata circoscritta ad un mercato musicale che non si estende fino all'Italia. Che infatti abbia ancora una grossa influenza lo dimostra il cachet medio per un concerto, di circa mezzo milione di dollari. Da dove arrivano questi dati? Semplicemente da una causa giudiziaria che la cantante ha deciso di affrontare contro la società organizzatrice di concerti 2vLive, per la quale ha suonato e cantato dal vivo lo scorso settembre, pattuendo un compenso che si aggirasse sui 500 mila dollari totali. Ma c'è un problema, a distanza di quasi un anno Avril non ha ricevuto che una parte minima di quella cifra.
La società aveva stabilito di pagare la cantante in tre tranches differenti, una da 125mila, una da 300 mila e l'ultima, infine, da 75 mila dollari. Ad oggi, tuttavia, la cantante americana lamenta di non aver ricevuto che la prima parte della cifra promessa e dunque insorge: "Ho partecipato al vostro stupido concerto, tira fuori i miei 375 mila dollari". A questo punto si dovrà capire quanto si fosse andati oltre con le tempistiche di pagamento garantite al momento dell'accordo, ma è certo che, se Avril è giunta al punto da rendere pubblica questa cosa, quei tempi fossero di certo ampiamente superati. Avril, nel frattempo, continua con la sua carriera eccentrica, fatta di gesti solitamente altrettanto eccentrici, come quando in Cina, diversi mesi fa, è scappata d'improvviso dal palco mentre stava cantando ”I’m With You” assieme al pubblico che la accompagnava a gran voce, quando ha lanciato un grido ed è fuggita nel backstage, come si vede dal video amatoriale girato da un fan. Il gruppo, colto di sorpresa dal gesto della cantante ha, però, continuato a suonare.