“Avrei voluto essere l’unico”, D’Alessio canta l’amore nell’ultimo “Emozione senza fine”

Si chiama "Emozione senza fine" l'ultimo singolo lanciato da Gigi D'Alessio e tratto dal suo ultimo album "24.02.1967", uscito all'indomani della sua partecipazione al Festival di Sanremo, nel giorno del suo cinquantesimo compleanno. Una canzone d'amore à la D'Alessio, col piano in primo piano e la sua inconfondibile voce a cantare: "Avrei voluto essere l'unico, avere cura io di te, volevo renderti invisibile come una stella irraggiungibile" per quella che è una ballad che si inserisce perfettamente nel repertorio del cantante napoletano che tra poche settimane tornerà in tour nei teatri italiani.

Il significato di Emozione senza fine

E l'emozione senza fine che canta D'Alessio può essere l'amore nei confronti di una donna, ma anche quello nei confronti di un figlio, per un testo che non rivela mai l'oggetto del sentimento, lasciando ai fan l'interpretazione preferita della canzone. Probabilmente l'amore genitoriale è una seconda lettura (e neanche la più corretta), ma il video girato da Gaetano Morbioli dà spazio a varie lettura. L'attacco di D'Alessio arriva dopo 35 secondi, con il cantante seduto al pianoforte di una magione immersa nel verde. Il protagonista del video è padre, compagno e figlio, in piani che si uniscono e ribaltano di volta in volta.

Le canzoni vanno interpretate

Qualcuno, però, leggendo anche il resto del testo (una parte recita: "Lo so l'amore non ha regole, giusto o sbagliato è lui a decidere se renderti felice o farti piangere, ne puoi morire mentre ti fa vivere, a volte non ti fa comprendere ti unisce e poi ti fa dividere") potrebbe maliziosamente leggerci anche una premonizione, visto quello che nella vita privata del cantante è avvenuto la scorsa estate. Ma tant'è, le canzoni sono belle anche perché lasciano a chi legge l'interpretazione che si preferisce.

Gigi D'Alessio in tour

Tra pochi giorni, comunque, il cantante sarà di nuovo in tour: il 21 ottobre, infatti, ci sarà la data zero di Sulmona, prima dell'avvio ufficiale che sarà il 23 ottobre all'Auditorium Parco della Musica di Roma, in un giro che lo porterà a toccare gran parte dell'Italia musicale, fino alla doppia data di Napoli, dove suonerà il 26 e 27 dicembre al Palapartenope.