Arrivano a Roma i Notwist, la band tedesca amata da Radiohead e Sorrentino
“The Messier Objects” è l'ultimo album dei Notwist, uscito nel 2015 a solo un anno di distanza da ‘Close to the glass', disco di cui si è molto più parlato rispetto a quest'ultimo, che raccoglie una serie di brani pensati per terzi, che sono stati incisi di nuovo e messi assieme in quest'album che ha brani con i titoli che numerano la parola ‘Object' (oggetto), a parte la penultima ‘Das Spiel Ist Aus'. Oggetti che hanno preso vita per cinema, tv e teatro e non pensati per essere messi assieme, ma che comunque hanno meritato l'uscita di un lavoro intero dedicato da parte della band tedesca che mescolando pop e indietronica hanno conquistato un posto importante nel mondo indie di questi ultimi anni, anche grazie ad album come il penultimo e soprattutto ‘The Devil, You + Me' e ‘Neon Golden'.
Anche l'ultimo lavoro, comunque, dimostra come la band tedesca sia alla continua ricerca di un suono nuovo, sempre in evoluzione, ricercando e sperimentando al punto da renderlo uno dei gruppi preferiti da uno che di sperimentazione se ne intende, ovvero Thom Yorke, leader dei Radiohead. Un'anima pop che incontra macchine e programming, che mescola melodia a sonorità robotiche, una band in grado di raccontare storie, molto apprezzate anche qui da noi. Tra gli ammiratori della band, infatti, possiamo annotare Paolo Sorrentino che ha voluto "One with the freaks" per la chiusura del film di "L'amico di famiglia", senza contare che ‘Consequence' – tratto da ‘Neon Golden' -, ovvero il loro brano più famoso fu scelto per fare da colonna sonora del film di Aldo, Giovanni & Giacomo ‘Tu la conosci Claudia?'.
Proprio ‘Neon Golden' è l'album che gli ha dato la fama internazionale, dandogli consensi di critica e pubblico; successo proseguito successivamente con ‘The Devil, You + Me' e proprio ‘Close To the Glass'. I fan potranno ascoltarli questa sera a Villa Ada, all'interno della rassegna ‘Roma incontra il mondo‘ che nei prossimi giorni vedrà salire sul palco romano artisti come dEUS, Giorgio Moroder, ma anche Bobo Rondelli, Marlene Kuntz e De La Soul.