Antonio Maggio: “Nonostante tutto voglio vivere di musica”
E’ uno dei pionieri degli artisti dei Talent Show. Ma lui preferisce definirsi una cavia. Nel 2008, lo abbiamo lasciato, sotto i riflettori di X Factor, mentre vinceva la prima edizione del programma, insieme agli Aram Quartet. Nel 2010 cala il sipario sulla band, inizia così l’avventura solista di Antonio Maggio. “Nonostante tutto” è il titolo del primo singolo estratto dall’album, che uscirà a breve. Il brano ha già conosciuto le sue piccole vittorie, classificandosi tra i 30 brani più votati, in occasione di Sanremo Social e riscuotendo un ottimo riscontro da parte della critica.
Il giornalista Vincenzo Mollica, infatti, parlando di Antonio e del suo brano ha affermato: “La sua canzone è una delle più belle che abbiamo ascoltato nella lunga maratona di Sanremo Social. Antonio Maggio ha un gran talento e la sua canzone ha un bel sapore ironico”. “Nonostante tutto” infatti è un brano dal ritmo spensierato e retrò al tempo stesso, in cui una storia d’amore ostinata, diventa il pretesto per rassicurare e veicolare un messaggio positivo, in questi tempi di crisi imperante. “Quel ‘nonostante tutto, va tutto bene’ vorrei che fosse d’aiuto per stemperare, in minima parte, i problemi e le paure dei giorni nostri” spiega Antonio.
E se molti giovani artisti preferiscono ispirarsi al repertorio internazionale, Antonio Maggio non transige; nessuna “inglesizzazione” dei brani: “Non vedo perché dovremmo scopiazzare gli altri anziché far valere la nostra identità musicale!”. Non è casuale, infatti, la scelta di strumenti quali la fisarmonica, che ricreano l’atmosfera tipica del folklore italiano e rappresentano uno dei tratti vincenti del brano. Fresco di laurea in lingue per fare contenta la mamma, Antonio ha le idee chiare: vuole vivere di musica. In questa lunga intervista ci parla del suo passato con gli Aram Quartet, di come si sono evoluti i talent show dai tempi della sua vittoria, dell’album su cui sta lavorando e di come è nato il suo primo singolo.