Anthony Kiedis dei Red Hot Chili Peppers ricoverato per forti dolori allo stomaco
Anthony Kiedis dei Red Hot Chili Peppers è stato ricoverato per forti dolori allo stomaco, secondo quanto rivelato da Billboard. È stato annullato il concerto che avrebbero dovuto tenere al Weenie Roast in California. Il cantante è stato portato via in ambulanza in seguito a fortissimi dolori allo stomaco e non si conoscono quali siano attualmente le sue condizioni. Le notizie al momento sono in via di sviluppo e non è possibile chiarire se le circostanze siano attualmente gravi o se il cantante sia fuori pericolo.
Il bassista Flea: "Non possiamo suonare, siamo devastati"
"Non possiamo suonare, siamo devastati". Flea prende la parola nel corso del Weenie Roast, sale sul palco e annuncia che i Red Hot Chili Peppers non potranno esibirsi. Il video sta facendo il giro del web in questo momento. I RHCP, 60 milioni di dischi venduti nel mondo, hanno pubblicato il nuovo singolo il 2 maggio 2016, "Dark Necessities", che anticipa il nuovo disco di prossima pubblicazione.
Anthony Kiedis e la droga
Anthony Kiedis, oggi 53enne, ha più volte avuto problemi con la droga nel corso della sua carriera. Nella sua autobiografia ha raccontato di avere avuto un padre che lo ha iniziato al consumo di marijuana e cocaina, in quanto spacciatore. Proprio "Knock Me Down" e "Under the bridge" sono canzoni che parlano delle sue continue ricadute nel tunnel della droga. In rehab dal 1988 al 1994, ha smesso definitivamente nel 2000 dopo l'album "Californication".