Annunciato il cast del Primo Maggio di Taranto: Litfiba, Silvestri, Fabi e Subsonica
L'1 maggio si avvicina e anche il bisogno di organizzarsi per decidere dove passare la festa dei lavoratori, che da qualche anno vede contendersi la palma di concertone dell'anno da Roma e Taranto che, arrivato alla quarta edizione, è ormai un caposaldo dell'unione tra musica e diritti civili. E oggi Michele Riondino, Roy Paci, Valentina Petrini, Valentina Correani e Diodato, insieme al Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti hanno presentato il programma di questa nuova edizione di #unomaggiotaranto 2016 che vedrà esibirsi, come sempre, alcuni tra gli artisti più importanti del panorama indipendente e non italiano, unendo i generi e le generazioni e tenendo sempre un occhio di riguardo per la scena musicale della città pugliese.
Come nasce il concerto dell'1 maggio di Taranto
Furono circa 250 mila le persone che lo scorso anno si riunirono a Taranto per seguirne il concerto, senza contare il traffico generato dalla presenza sui social network, e quest'anno gli organizzatori sperano di bissare se non sorpassare quel risultato. In quattro anni, quindi, il Comitato è riuscito grazie al supporto degli artisti, che si esibiscono in maniera totalmente gratuita, a creare un evento in grado di giocarsela con quello organizzato dalle principali sigle sindacali di Roma. Era il 2012 quando un gruppo di operai e cittadini formatosi a seguito del sequestro degli impianti inquinanti dell’Ilva decisero di unirsi, autofinanziarsi e dare vita a qualcosa che potesse portare periodicamente l'attenzione su uno dei casi di mala industria più nota d'Italia. E anche quest'anno saranno Michele Riondino e Roy Paci, con il nuovo arrivato Diodato, a curare la direzione artistica dell'evento condotto da Valentina Petrini, Valentina Correani e Andrea Rivera.
Gli artisti presenti a Taranto
Il cartellone di quest'anno, quindi, vedrà esibirsi a partire dalle 14 sul palco allestito nel Parco Archeologico delle Mura Greche: Afterhours, Ghemon, Levante, Litfiba, LNRipley, Beatrice Antolini, Ministri, Luminal, Teatro degli Orrori, Niccolò Fabi, Andrea Rivera, Renzo Rubino, Daniele Silvestri, Subsonica, Selton, Giovanni Truppi, oltre ai tarantini Mama Marjas, Orchestra Mancina, Terraross, SFK, Fidoguido, Frank Buffoluto.
Taranto non ha bisogno di nuovi padroni né di altre catene, per questo il Comitato dei Liberi e Pensanti chiede una legge che garantisca lavoro e salute – si legge nella nota del Comitato -. La proposta di legge è stata presentata agli stessi lavoratori Ilva, prime vittime del finto obiettivo di governo e sindacati di tutelare e salvare Taranto. Il concerto di Taranto è dunque il momento per dare visibilità a questa e a tante altre lotte.
Una manifestazione autofinanziata
Ma il Primo Maggio di Taranto comincerà con una settimana di anticipo, grazie al progetto ‘Riconversioni' che prevede un fitto calendario di mostre, rassegne cinematografiche, spettacoli teatrali, workshop, eventi sportivi e musicali. che ha come obiettivo quello di dimostrare come la città non sia legata solo all'industria siderurgica, ma anche sulle proprie risorse culturali. Quest'anno, ad affiancarsi all'autofinanziamento, ci sarà anche il Taranto F.C. 1927 che in occasione della 30a giornata del Campionato Nazionale Dilettanti Girone H destinerà un euro per ogni singolo biglietto venduto per il match Taranto-Potenza, mentre la società cooperativa Artisti 7607 darà il suo contributo per sostenere le spese della SIAE.