Annalisa diventa conduttrice tv, una laureata in Fisica per i giovani talenti italiani
Pochi giorni fa l'ultimo singolo di Annalisa è stato certificato oro, dandole l'ennesima soddisfazione musicale di una carriera costellata di ottimi risultati, partendo dall'ottimo secondo posto – dietro Virginio Simonelli – ottenuto nella decima edizioni del talent firmato Maria De Filippi Amici, in cui, però, si è aggiudicata il Premio della critica. Nel frattempo ne ha fatta di strada la cantante che è anche salita due volte sul palco del festival di Sanremo, classificandosi nona nel 2013 con il singolo ‘Scintille' e migliorando quella posizione nel 2015 quando si è classificata quarta con ‘Una finestra tra le stelle' terzo singolo estratto dal suo quarto album ‘Splende'.
La laurea in Fisica a Torino
Pochi però, sanno che Annalisa, oltre alla musica ha un altro amore, lontano da quello ma non meno importante: la Fisica. La cantante, infatti, si è laureata, nel 2009, in Fisica all'Università degli Studi di Torino e proprio questa sua passione la porterà a vivere un'esperienza completamente nuova che la vedrà protagonista del piccolo schermo. Domenica 13 dicembre, infatti, su Italia 1 prenderà il via in seconda serata su Italia1, “Tutta colpa di Einstein – Quelli del Cern” (l'hashtag per seguire su Twitter il programma è #ANNALISAtoCERN), ovvero ‘un viaggio in tre tappe al CERN, il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle' e a raccontare questo viaggio sarà proprio la cantante, che viene oltre che dalla certificazione oro anche da un tour estivo tutto esaurito e un ruolo di attrice in un film di Natale.
Il viaggio di Annalisa verso il Cern
Chi meglio di una giovane laureata in Fisica, che davanti alla telecamera sa come muoversi, infatti, può spiegare il perché un ragazzo, oggi, possa essere spinto a studiare quella materia, cercando di carpirne esperienze e curiosità e raccontando uno dei maggiori laboratori al mondo, di cui spesso sentiamo parlare ma che non conosciamo a fondo. Il racconto prenderà vita fin dalla preparazione di questo viaggio, una sorta di diario di bordo, che la preparerà alla vera e propria partenza in auto fino in Svizzera, dove la cantante
Incontrerà alcuni esponenti della comunità italiana fra i Summer Student, neolaureati di tutto il mondo impegnati dalle 8 alle 13 settimane in vari esperimenti, spiegandoci la loro esperienza, aspettative, sogni di ragazzi e di giovani scienziati. Dalla giornata in laboratorio al cambio della guardia alla sala controllo dati, dalle lezioni con i professori più brillanti alle attività extra, dalle amicizie alla vita quotidiana, “Tutta colpa di Einstein – Quelli del Cern” raccoglierà le testimonianze di coloro che si sono fermati, cioè i dottorandi, post dottorandi, fino ai fisici che, ogni giorno, entrano in laboratorio e vivono fra qui e Ginevra.