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Anna Oxa con O’ Sole Mio a Sanremo 2011 nella serata dei brani storici, il video

La cantante pugliese non ha regalato certamente la migliore delle sue perfomance, tentando una interpretazione un po’ troppo personale della canzone napoletana.
A cura di Biagio Chiariello
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La terza serata del Festival di Sanremo 2011 si è chiusa con il ripescaggio di Anna Tatangelo e Al Bano. Eliminate, dunque, definitivamente Patty Pravo e Anna Oxa. Quest'ultima all'Ariston era in gara con La Mia Anima D'Uomo e ieri, puntata dedicata ai 150 anni dell'Unità d'Italia, ha cantato O' Sole Mio, brano simbolo del nostro paese nel mondo. Risale al 1898 ed è stata scritta Giovanni Capurro, giornalista napoletano del quotidiano Roma, e musicata da Eduardo Di Capua.

O' Sole Mio è un vero e proprio monumento dell'Italia nel mondo, se ne contano migliaia e migliaia di interpretazione anche in diverse lingue e da numerosi artisti internazionali. Da ieri alla lista si aggiunge anche il nome della Oxa. La cantante pugliese però, al di là dell'arrangiamento, non ha regalato certamente la migliore delle sue perfomance al Festival di Sanremo, tentando una interpretazione un po' troppo personale della canzone napoletana.

Del resto la cantante è nota per il suo modo peculiare di cantare, aprendo molto le vocali (celebre è Senza Pietà, brano in cui vinse a Sanremo nel 1999, nel quali le "a" diventano spesso delle "o"), e forse O Sole Mio non si presta particolarmente a questo tipo di re-interpretazioni. Peraltro la Oxa ha cantato anche un pezzo del canzone in inglese, sbagliando spesso le parole in dialetto. E forse anche il pubblico dell'Ariston non ha apprezzato molto la sua esibizione.

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