Andrea Bocelli agli studenti: “Non abusate della musica, prendete in mano anche i libri”
"Non fate abuso della musica, perché altrimenti essa perde quella grande proprietà terapeutica che può avere per noi", una frase che se fosse detta da chiunque altro che non fosse Andrea Bocelli potrebbe addirittura essere male interpretata, ma è impossibile se esce dalla bocca del cantante che ha reso immortale una canzone come "Vivo per lei", dove quel ‘lei' è, ovviamente la musica. Nell'ambito di un discorso tenuto davanti agli studenti dell'Università di Macerata, dove ha ricevuto una laurea ad honorem in filologia moderna, il cantante ha voluto rendere omaggio all'importanza della lettura, oltre alla musica e non poteva fare altrimenti davanti a un parterre come quello.
L'importanza di Gogol e Dostoevskij
"Riprendete in mano i libri. Saranno i vostri compagni di viaggio, importanti per capire e giudicare e analizzare la realtà in modo più critico" ha spiegato il cantante che agli studenti raggruppatisi al freddo per ascoltare una delle autorità italiane nel mondo in campo musicale, il tenore che ha portato il nostro Paese in cima alle classifiche americane. E a loro ha spiegato l'importanza che hanno avuto per lui soprattutto i grandi autori russi, parlando di classici scritti da Gogol e Dostoevskij, tra gli altri, prima di regalare agli studenti un'esibizione. Bocelli, infatti, che era accompagnato dalla moglie Veronica Berti e dalla figlia Virginia, ha intonato al pianoforte la ‘Serenata' di Francesco Paolo Tosti, mentre l'Ave Maria di Schubert l'ha dedicata ai terremotati delle Marche, "che stanno vivendo l'esperienza più terribile".
L'attesa per i Latin Grammy
E a proposito di importanza di Bocelli nel mondo, il cantante è in attesa di conoscere se risulterà vincitore in una delle tre categorie dei Latin Grammy in cui è stato nominato per il suo ultimo album "Cinema", che corre anche per il ‘miglior album', dopo aver ottenuto ottimi riscontri di vendita e critica pure oltreoceano.