Amiri Baraka: la Word Music sbarca al Roma Jazz Festival
Col suo "Il popolo del blues" LeRoi Jones ha raccontato una storia importante della cultura afroamericana, oltre che del jazz. Il libro, infatti, è una caposaldo di per chiunque voglia approcciarsi all'argomento, leggendone una voce originale e autorevole (in Italia è tradotto da Einaudi). LeRoi, infatti, vero nome di Amiri Baraka è un intellettuale e poeta americano, uno tra i più importanti del Novecento, che oltre alla scrittura ha nel sangue anche la musica che, come detto, ha raccontato, contestualizzandola in quel libro.
Baraka sarà il nuovo ospite del Roma Jazz Festival, che si avvia agli ultimi giorni e lo fa con la spinta che lo ha caratterizzato dall'inizio, ospitando sul palco uno dei personaggi più interessanti della Storia musicale statunitense che porterà il suo "Word Tour". Baraka, infatti oltre a scrivere una ventina di libri di poesia, scritto testi teatrali, saggi, romanzi e racconti e essere stato performer al fianco dei maggiori jazzisti americani ha inciso anche numerosi dischi, attingendo appieno a tutti i materiali da cui poteva per raccontare un percorso e affondare le mani nella Storia americana e risultandone un cantore politico, nel senso più eccezionale del termine.
Baraka sarà affiancato sul palco della Sala Petrassi da René Mc Lean al saxofono contralto, D.D. Jackson al pianoforte, Calvin Jones al contrabbasso e Pheeroan akLaff alla batteria.
Purtroppo pochi giorni fa il Festival ha dovuto annunciare che "per ragioni legate al taglio del finanziamento pubblico relativo alla presente edizione, è costretto a cancellare alcune iniziative come la mostra di quadri e con dispiacere uno dei concerti in programma" ovvero quello di domani 29 novembre che vedeva confermati Marcello Fois, Gavino Murgia, Antonello Salis e Paolo Angeli. Si riprenderà il 30 con lo spettacolo di Erri De Luca "Chisciottismi" che lo vedrà impegnato con Gabriele Mirabassi e Gianmaria Testa.