Alessio Bernabei in concerto per i terremotati, sul palco anche D’Alessio e Benji e Fede

Non si arresta l'affannosa corsa ad iniziative di solidarietà per assistere le popolazioni colpite dal terremoto in centro Italia che ha distrutto interi paesi, in particolare quelli più vicini all'epicentro come Amatrice ed Accumoli, provocando quasi 300 morti, numerosi feriti e danni pressoché incalcolabili, vista l'entità. A muoversi, sin da subito, sono stati i cittadini, che hanno sostenuto nell'immediato le operazioni benefiche destinate alle vittime e a tutti coloro che erano stati colpiti dal sisma. Ma il mondo dello spettacolo e quello della musica hanno fatto altrettanto, mostrando un grande spirito di solidarietà nei confronti di tutto coloro che sono stati colpiti dalla tragedia. Tra le tante iniziative, va sottolineata quella organizzata da Alessio Bernabei. L'ex cantante dei Dear Jack, attualmente solista, ha infatti messo in piedi repentinamente un concerto in Piazza della Vita a Civitavecchia chiamato Artisti per Amatrice, la data prevista è giovedì 1 settembre.

Tanti gli artisti contattati da Bernabei, che saliranno sul palco per sostenere l'operazione benefica: tra i tanti, artisti come Gigi D’Alessio, Zero Assoluto, Benji & Fede, Irama, Leonardo Decarli, Fred De Palma, Francesco Pannofino. Bernabei ha pubblicato diversi post sulla sua pagina Facebook per aggiornare i suoi fan sui nomi che avrebbero partecipato alla serata. Questa la sintesi del progetto: "E in tanti, tra amici e colleghi, hanno prontamente risposto alla chiamata: sul palco, presentati da Daniele Bossari e Rudy Zerbi, si alterneranno oltre ai già citati anche Federico Moccia, Maurizio Battista, Massimo Di Cataldo, Giulia Luzi, Gigi & Andrea, Lallo Circosta, Geppo, Mattia Camboni, Emiliano Marsili, Andreas Muller e Patrizio Ratto. L’ingresso non prevede biglietto, ma all’entrata dell’area-concerto saranno posizionati gli stand della Protezione Civile e della Croce Rossa Italiana, dove sarà possibile donare il proprio contributo".

La polemica di Fiorello: "Non mi fido degli eventi di beneficenza"

In queste ultime ore avevano fatto discutere, e non poco, le affermazioni di Fiorello, il quale si era detto contrario ai grandi eventi di beneficenza nati in situazioni di questo tipo, appoggiando invece i gesti di solidarietà privati. In maniera molto cristallina Fiorello, al quale hanno inviato risposte e precisazioni artisti come Laura Pausini che in passato si sono spesi in prima persona per operazioni di questo tipo, esprime i suoi dubbi:

Lo so come funziona. Troppa gente dietro, troppi organizzatori mi fanno paura. Io quando vedo tutti sti cantanti che vanno a cantare mi fanno paura: "Sai metà abbiamo dato in beneficenza, metà li abbiamo dati a quello e a quell'altro". Per quanto mi riguarda, preferisco fare ognuno a modo suo. Faccio la mia beneficenza privata e sono fatti miei. Se dobbiamo fare queste cose: "tutti amici, andiamo a cantare", non c'è bisogno di cantare. Basta che doni e via.