Alessandro Quarta, il violinista italiano di fama mondiale che ha stregato Il Volo e Roberto Bolle
Erano i giorni di Sanremo 2019 quando l'Italia, in clamoroso e colpevole ritardo, si accorgeva di Alessandro Quarta, violinista, polistrumentista e compositore che sorprese in molti nel corso della sua esibizione al fianco de Il Volo. Eccentrico nel modo di presentarsi e incisivo nello stile musicale, Quarta era riuscito immediatamente a lasciare un segno, forte anche dell'enorme eco mediatica del palco sanremese.
Alessandro Quarta sarà anche sul palco de "Il Volo – 10 anni insieme", la serata che celebra il trio vocale famossissimo in tutto il mondo. Solo una delle tante collaborazioni, quella con il trio, per un artista che ha affiancato i nomi più altisonanti del pop nostrano, da Laura Pausini, Gianna Nannini, Lucio Dalla, Tiziano Ferro e Zucchero, ha scritto al contempo musica originale per film della Walt Disney e si è esibito nei principali teatri del mondo con i suoi lavori.
Chi è Alessandro Quarta?
Salentino, classe 1976, Quarta si è formato come polistrumentista, concentrandosi con particolare dedizione sul violino. Dedizione che ha pagato, vista la sua enorme fama internazionale. Il suo stile non ha confini invalicabili, Alessandro Quarta spazia con disinvoltura dalla classica al jazz e blues. Se da una parte ha collaborato con artisti come Carlos Santana, Mark Knopfler, Boy George, dall'altra ha dedicato un disco-tributo ad Astor Piazzolla (uscito a febbraio del 2019) e al contempo è salito sul palco del Concerto del Primo Maggio nel 2015 proponendo un'esecuzione straordinaria di "Bella ciao". Innumerevoli i lavori dagli anni 2000 in poi. Dal 2005 al 2008 è stato seconda e prima spalla dell'orchestra Symphonica Toscanini (direttore stabile Lorin Maazel), esibendosi in alcuni dei teatri più quotato al mondo, tra Europa, Cina, America, Giappone e Medio Oriente.
A Sanremo e all'Arena di Verona con Il Volo
Costante, in questi ultimi anni, la presenza sul palco con Il Volo. Non si è infatti limitata a Sanremo la loro collaborazione e Alessandro Quarta ha suonato per il trio anche all'Arena di Verona, dopo averli affiancati in alcune date del loro tour estivo, tra cui quella di Matera, da cui deriva la serata per il decennale del trio. Ed è lo stesso Quarta a raccontare dei suoi lavori e dei riconoscimenti in giro per il mondo attraverso un popolarissimo account Instagram.
Sul palco e in Tv con Roberto Bolle
Nel 2018 ha accompagnato Roberto Bolle nel suo tour, sulle note del brano "Dorian Gray" da lui stesso scritto. Nello stesso anno, è stato premiato a Montecitorio come “Miglior Eccellenza Italiana nel Mondo” per la Musica. Suona un Giovanni Battista Guadagnini del 1761. Così come due anni fa ha accompagnato Roberto Bolle in tour, supportando le esibizioni dell'étoile con i suoi tappeti musicali. Ed è stato al fianco di Bolle anche nella sua esperienza televisiva Danza con me, proponendo il brando Dorian Gray da lui composto.
Premi e riconoscimenti
Sempre nel 2018, a suggello di una carriera che gli ha già regalato enormi successi e riconoscimenti, Alessandro Quarta è stato premiato a Montecitorio come “Miglior Eccellenza Italiana nel Mondo” per la Musica. Suona un Giovanni Battista Guadagnini del 1761. Il suo talento al di fuori di ogni schema, ha inoltre portato la Cnn a coniare per lui la definizione di “musical genius”.