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Alessandra Amoroso va a Medjugorje e incontra la veggente Mirjana

Don Michele Barone ha raccontato alla rivista “Top”, l’emozionante viaggio di Alessandra Amoroso a Medjugorje. La cantante salentina, si è distinta ancora una volta per la sua umiltà e per i suoi valori.
A cura di Daniela Seclì
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Alessandra Amoroso è amatissima dai fan, oltre che per il talento artistico, anche per l'umiltà e la naturalezza che ha mantenuto nonostante la notorietà acquisita. Una testimonianza riportata dalla rivista "Top", contribuisce a dipingere un ritratto dell'artista, come una ragazza semplice e di sani valori. A parlare è Don Michele Barone, un sacerdote che ha avuto modo di conoscere la cantante. Ecco cosa ha raccontato.

“Nei giorni scorsi ero al suo concerto a Roma e ad un certo punto lei ha raccontato: “Voglio dirvi che ho fatto un’esperienza straordinaria. Sono stata in un luogo meraviglioso, dove ho pregato per la mia famiglia e le persone che amo: questo luogo è Medjugorje” e il mio cuore si è unito al boato e agli applausi della sua testimonianza di fede."

La conoscenza con la cantante salentina è avvenuta tramite un amico comune. Da lì, gli eventi si sono concatenati fino a portare ad una profonda esperienza religiosa.

"Ho avuto la grazia di conoscere Alessandra, questa ragazza profonda, ricca di valori che le sono stati trasmessi dalla famiglia, tramite un’amicizia comune, più di un mese fa. Già dal primo incontro in Vaticano mi accorsi che oltre al dono della voce concessole dal Signore, aveva una grande sensibilità e nobiltà d’animo. Le accennai che avrei organizzato il pellegrinaggio per assistere all’apparizione della Madonna alla veggente Mirjana e lei rispose: “Voglio venire anch’io!”. Il suo manager le ricordò che avrebbe avuto il concerto a Milano, ma lei ha risposto: “Ok, ci organizziamo. Sento che devo venire”.

Detto, fatto. Alessandra Amoroso è stata di parola. Nonostante alcuni problemi a trovare un volo diretto, non si è arresa e in compagnia del fidanzato Luca, è partita alla volta di Medjugorje. Qui, una volta di più, ha dimostrato la sua umiltà lasciando ai pellegrini le primissime file più vicine al luogo dell'apparizione. 

"Insieme col suo ragazzo Luca, Alessandra ha intrapreso il suo viaggio. Non ha trovato il volo diretto, ma non si è arresa e ha fatto scalo a Monaco. Di pomeriggio abbiamo fatto visita a dei bambini che non hanno una casa e una famiglia, mentre di sera abbiamo visitato la chiesa parrocchiale. La mattina seguente, la sveglia è suonata alle 5,30 e Alessandra e Luca sono stati i primi a scendere. Ci siamo recati alla collina dell’apparizione e l’ho invitata a venire avanti a vedere l’apparizione a Mirjana, ma lei ha risposto: “Preferisco rimanere qui con i ragazzi”. Sono rimasto colpito da questo gesto di umiltà. Siamo rimasti due ore in preghiera, finché la veggente è andata in estasi."

È seguito, infine, l'incontro con Mirjana.

"Dopo la lettura del messaggio, ho invitato Alessandra e i ragazzi a casa di Mirjana, che era molto stanca dopo l’apparizione. Mirjana l’ha abbracciata e Alessandra si è commossa e ha detto: “Nei suoi occhi si vede una luce particolare” e in quel momento, anch’io ho visto il volto di Alessandra più splendente."

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