Al Bologna Festival uno spazio per i Talenti
Uno spazio dedicato agli artisti esordienti in una grande rassegna di musica da camera. Parliamo della sezione “Talenti” del Bologna Festival, la manifestazione, nata nel 1982, che ospita nomi illustri del repertorio classico italiano e internazionale.
Un evento che, in quasi trent’anni di attività, mantiene ancora la sua freschezza, ponendosi anzi come punto di riferimento nazionale per gli amanti della musica da camera. Sono circa 600 i concerti organizzati fino a oggi dall’Associazione Bologna Festival, che negli anni può via via contare sulla collaborazione di Enti come il Conservatorio, il Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’ateneo bolognese, il Provveditorato agli Studi.
L’edizione 2010 si è inaugurata il 14 marzo scorso, con un concerto dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
diretta dal Maestro Antonio Pappano. Domani, 31 marzo, invece, si aprirà la rassegna dedicata ai “Talenti”, con cinque concerti in programma fino al 26 maggio, tutti al Teatro Manzoni di Bologna. Protagonista del primo appuntamento David Fray, figura emergente del nuovo pianismo francese.
Come afferma Mario Messinis, direttore artistico del Bologna Festival: “Con la rassegna Talenti si presentano interpreti dell’ultima generazione o mai ascoltati a Bologna, impegnati perlopiù in programmi rigorosi”. Per tutti i partecipanti, dunque, la kermesse sarà un’occasione per avere visibilità; il miglior solista o la migliore ensemble, inoltre, saranno premiati con il Premio del Pubblico, avendo così la possibilità di pubblicare un disco o partecipare alla prossima edizione del Festival.
Paola Ciaramella