Adele e Mengoni dominano le vendite pre natalizie, mentre Emma scende un po’
Le vacanze di Natale e la corsa ai regali musicali non ha modificato di molto quelle che erano le gerarchie delle ultime settimane, confermando gli equilibri di forza tra gli artisti che stanno segnando il passo di queste ultime settimane. La classifica Fimi che riprende le vendite del periodo pre natalizio, quello in cui si regala anche la musica, quindi, vede ancora Adele primeggiare e confermarsi al primo posto, davanti a Marco Mengoni che resiste in seconda posizione. La cantante inglese, quindi, si riprende la prima posizione costante, dopo l'esordio in testa e la discesa in terza delle settimane successive prima del ritorno lassù la settimana scorsa. Anche in Italia, quindi, '25' segue l'andamento del mondo e in particolare degli Usa, dove la cantante inglese ha venduto per la terza settimana più di un milione di album, aggiungendo record a record: la cantante, infatti, stando ai dati Nielsen ha venduto 1,15 milioni di copie nella settimana che si è chiusa il 24 dicembre, risultando la più venduta del periodo e confermandosi, per la quinta volta consecutiva, in testa alla Billboard 200.
In Italia neanche Mengoni, uscito il 4 dicembre con ‘Le cose che non ho' riesce a scalzarla da lassù, ma risulta l'italiano più venduto, mantenendosi saldamente in seconda posizione – dopo essersi tolto lo sfizio di andare in testa con due dischi differenti nello stesso anno – davanti ai Coldplay, usciti tre settimane fa con ‘A Head Full of Dreams'. Pe ril resto la classifica è molto simile a quella precedente con ‘Adesso' di Emma che scende di un paio di posizioni e Tiziano ferro che, invece, torna a fare capolino in top 10. La quarta posizione, infatti, è occupata dai Modà e il loro ‘Passione maledetta' che precede la raccolta di Biagio Antonacci; salgono i ragazzi de Il Volo che con ‘L'amore si muove' guadagnano due posizioni piazzandosi sesti davanti a ‘Simili' di Laura Pausini. Ottava Emma che si tiene alle spalle ‘Tzn – The Best of Tiziano Ferro' e ‘Se io avessi previsto tutto questo' di Francesco Guccini.
