Addio al rapper Nino “ElNigno” Buscaino, ucciso in un incidente d’auto

ElNigno, come si faceva chiamare Nino Buscaino, 26enne di Castelvetrano (TR), è morto nella notte tra sabato 1 e domenica 2 novembre sull'Autosole a causa di un incidente d'auto. Buscaino era un rapper siciliano che si era trasferito a Empoli per studiare e laurearsi in “Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro”. La notte dell'incidente il ragazzo stava viaggiando sulla sua Fiat Seicento verso Roma quando una Golf lo ha tamponato ed è fuggito senza prestare soccorso. Il ragazzo, però, è stato raggiunto dalla Polizia all'altezza di Firenze Nord ed è stato messo agli arresti domiciliari, accusato di omissione di soccorso e di omicidio colposo e, stando a quanto riportano le cronache, si è rifiutato di sottoporsisia all'esame per rilevare il tasso alcolemico nel sangue, sia il test per la presenza di sostanze stupefacenti.
I soccorsi lo hanno prima estratto dall'abitacolo e poi praticato la rianimazione sul posto prima di trasportarlo in ospedale a Careggi, dove poche ore dopo è morto. Buscaino lavorava alla Polisoluzioni di Firenze nell'ambito della sicurezza sul lavoro e nel tempo libero rappava. Proprio il rap era uno dei suoi amori di sempre e col nome di El Nigno ha cominciato a scrivere testi sin dall'adolescenza e arrivato a Empoli ha cominciato a frequentare il centro sociale Intifada di Ponte a Elsa, cominciando a farsi un nome nell'ambiente e suonando, qualche anno fa, anche per l'associazione "Libera" di Don Ciotti che organizzò un concerto antimafia proprio a Castelvetrano.