Addio a Wayne Cochran il cantante soul a cui i Pearl Jam devono “Last Kiss”

Wayne Cochran, un noto cantante soul americano, noto per canzoni come "Last Kiss" e "Goin' Back to Miami,", è morto all'età di 78 anni a seguito di una lunga battaglia contro il cancro. A confermarlo è stato il figlio Christopher al Miami Herald, raccontando la lunga battaglia del padre contro la malattia. Cochran, che era chiamato "The White Knight of Soul" (Il guerriero bianco del soul") è morto in Florida, dove si era trasferito a metà degli anni 80.

Dalla musica alla fede

Proprio in quel periodo il cantante, infatti, aveva deciso di lasciare l'industria discografica per darsi alla parola di Dio, diventando, così, un Ministro Evangelista a Miami: "Era dedito completamente alla famiglia. Nel corso dei suoi 25 anni di carriera nell'industria musicale ha dato lavoro a oltre 300 persone con diversi membri della band e le persone della sua Ciesa. Guardava sempre al di là elle persone e condusse la sua collettività come se fosse una rande famiglia.

La carriera

Cochran divento molto famoso tra gli anni 60 e i 70 grazie alla sua pettinatura à la Pompadour, i suoi live infuocati e la scrittura di un classico per ragazzi chiamato "Last Kiss". Dopo questo successo adolescenziale, però, il musicista abbracciò sonorità più soul e R&B e divenne frontman dei C.C. Riders. Questo cambio di sonorità fu dovuto anche alla sua frequentazione con l'ambiente che lo circondava e l'amicizia e collaborazione con James Brown, Little Richards e Otis Redding, nella cui band suonò anche il basso: Sono cresciuto con artisti di questo livello, i fiati etc e credevo che questo fosse l'ordinarietà" spiegò durante un'intervista a David Latterman.

Anche i Pearl Jam ne furono influenzati

Alcune elle sue canzoni divennero dopo dei classici grazie alle cover fatte da altri artisti: oggi molti ricordano la versione che i Pearl Jam fecero di "Last Kiss", diventata un cavallo di battaglia della band, ma a Cochran va dato anche il merito di aver dato il via alla carriera di Jaco Pastorius, uno dei più grandi bassisti al mondo. A lui devono anche Rod Stewart e i Blues Brother che fecero una cover di ""Goin' Back to Miami".