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Addio a Joe Morello: è morto il re della batteria jazz

Conosciuto soprattutto per aver fatto parte del The Dave Brubeck Quartet. Tra le sue registrazioni Take Five.
A cura di Biagio Chiariello
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E' scomparso Joe Morello. Il batterista jazz conosciuto per la sua collaborazione con l'influente The Dave Brubeck Quartet con la quale incise classici come "Take Five". Aveva 82 anni. Il musicista è morto Sabato al Trinitas Regional Medical Center a Elizabeth, New Jersey, rivela sua moglie Jean. Le cause del decesso non sono state comunicate.

Il quartetto, con Brubeck al piano, Paul Desmond al sassofono, Eugene Wright al basso e Morello alla batteria, è diventato a partire dalla fine degli anni Cinquanta uno dei più rilevanti della musica contemporanea. L'album "Time Out", che comprendeva "Take Five" con l'assolo memorabile di Morello e "Blue Rondo a la Turk", divenne uno degli album jazz più popolari della storia.

Morello era nato il 17 luglio 1928 a Springfield, Massachusetts. Il suo debutto nel mondo della musica fu assolutamente precoce: a soli nove anni, infatti, già si esibiva con la Boston Symphony Orchestra nel Concerto per violino ed orchestra di Felix Mendelssohn. Dopo aver lasciato il violino decise di intraprendere gli studi di batteria, con maestri del calibro di George Lawrence Stone, (autore di "Stick Control for the Snare Drummer") e del percussionista Billy Gladstone.

Suonò col gruppo di Brubeck dal 1956 al 1967. Dopo lo scioglimento ha continuato a suonare, ma è stato  anche insegnante. Tra i suoi studenti nel corso degli anni anche Max Weinberg, che ha guadagnato la notorietà per essere membro della E Street Band di Bruce Springsteen e successivamente dei 10,000 Maniacs. "Era un guru della batteria", ha detto Weinberg al Times. "Mi ha portato ad diventare un professionista da talento dilettante che ero".

https://www.youtube.com/watch?v=BwNrmYRiX_o&feature=player_embedded
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