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Addio a Chuck Mosley, ex frontman dei Faith No More: “Morto a causa delle sue dipendenze”

Il cantante Chuck Mosley, ex Faith No More e Bad Brains, è morto a 57 anni a causa delle conseguenze legate alle sue dipendenze, come ha scritto la famiglia come monito per chi lotta per restare sobrio.
A cura di Redazione Music
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Chuck Mosley (via Facebook)
Chuck Mosley (via Facebook)

L'ex frontman dei Faith No More Chuck Mosley è morto il 9 novembre per motivi legati ai suoi problemi con le dipendenze, stando a quanto comunicato dalla famiglia: "Dopo un lungo periodo di sobrietà, Charles Henry Mosley III è scomparso a causa di problemi legati alle dipendenze – si legge nella nota della famiglia -. Stiamo condividendo il perché della sua scomparsa nella speranza che possa servire come un monito, una sveglia, un segnale a tutti coloro che stanno lottando per rimanere sobri.Mosley ha lasciato la compagna di una vita Pip Logan, due figlie. Erica e Sophie e suo nipote, Wolfgang Logan Mosley. La famiglia accetterà donazioni per le spese dei funerali".

La carriera di Chuck Mosley

Mosley aveva 57 anni e nella sua carriera ha cantato in gruppi come Bad Brains e, appunto, i Faith No More di cui divenne il frontman nel 1984 registrando due album: "We Care a Lot" del 1985 e "Introduce Yourself" del 1987, prima di essere cacciato dalla band nel 1988 a seguito dei suoi comportamenti mentre era in tour ed essere sostituito con il cantante attuale, Mike Patton. Mosley decise di denunciare la band a seguito del licenziamento. Nel 1990 entrò a far parte  della band hardcore dei Bad Brains, ma la sua permanenza durò solo 2 anni, e successivamente si unì ad altri gruppi come Cement, VUA, Indoria e Primitive Race. Nonostante i problemi legali, nel 2010 Mosley tornò a suonare coi Faith No More per un paio di volte.

Il ricordo dei Faith No More

Proprio i FNM hanno pubblicato un comunicato stampa in cui hanno ricordato il cantante: "È con enorme dolore che veniamo a conoscenza della morte del nostro amico e compagno di band Chuck Mosley. Era un forza della natura spericolata che proiettava con convinzione e ci ha aiutati a sviluppare un'originalità che non avremmo potuto sviluppare in quel modo se lui non ne avesse fatto parte. Ci reputiamo molto fortunati ad essere riusciti a esibirci ancora una volta con lui in una reunion messa su per la pubblicazione del morto primo album. Il suo entusiasmo, il suo umorismo, il suo stile e la sua spavalderia ci mancheranno tantissimo. Eravamo una famiglia, una famiglia strana e disfunzionale e saremo per sempre grati per il tempo condiviso con lui.

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