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Ad Assisi c’è Gigione, rissa per i posti a sedere

Pochi posti a sedere e l’invito del cantante popolare agli spettatori rimasti in piedi a raggiungere il sottopalco, fa scattare la baruffa sedata dall’intervento delle Forze dell’ordine.
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Un fenomeno "local" tra i più noti è quello di Gigione, cantante famoso per riempire ogni piazza del centro-sud alle feste di paese e per le sue canzoni riprese dai temi di grandi successi commerciali e riproposte in chiave estremamente popolare. Succede quindi che quando la sua orchestra-spettacolo si muove in giro per l'Italia, è sempre un evento per il paese che ospita la serata. Così era anche lunedì sera, per la cittadinanza di Santa Maria degli Angeli dove, in occasione della festa del Ponte Rosso, in tanti hanno preso parte alla serata, versando la piccola somma di 3 euro per pochi, ma ambitissimi, posti a sedere.

La presenza di un'emittente locale, però, ha spinto Gigione, che non immaginava le dinamiche organizzative, ad invitare le persone rimaste in piedi nell'area del sottopalco che, immediatamente, occupano lo spazio, impedendo la visuale a quanti avevano pagato per restare seduti. Ne è scaturita così una protesta di tutti gli spettatori paganti, che hanno immediatamente preteso indietro i propri soldi. La baruffa ha accennato a trasformarsi in una piccola rissa, sedata soltanto dall'intervento delle Forze dell'ordine, che hanno scongiurato conseguenze ben più gravi. Tutto si è risolto con la restituzione delle somme versate da parte dell'organizzazione.

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