Achille Lauro ispirato da Dante: il nuovo album lanciato con l’Inferno e il Purgatorio
L'Inferno e il Purgatorio di Dante, le recite scolastiche dell'asilo, i filmini d'infanzia, i palazzoni della periferia romana e poi su, su fino a Sanremo e a "LAURO" il nuovo album di Achille Lauro che uscirà il prossimo 16 aprile. Il sesto album del cantante è stato lanciato da un teaser apparso sui suoi social la scorsa Pasqua in maniera provocatoria, con tanto di Lauro nei panni della Madonna, come in uno dei suoi quadri sanremesi, e lacrime di sangue, come in uno di quei miracoli televisivi che abbiamo visto in giro per il mondo.
Il teaser di Lauro ispirato alla Divina Commedia di Dante
Il sesto album del cantante è lanciato da questo breve video che mescola immagini di un lauro bambino, poi, durante varie tappe della sua crescita, accompagnato dai primi versi del I canto dell'Inferno e del Purgatorio di Dante. Risuonano così, quelli più noti dell'Inferno: "Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita" intervallati dalla voce della madre del cantante che lo chiamano e poi attacca quello del Purgatorio: "Per correr miglior acque alza le vele, omai la navicella del mio ingegno, che lascia dietro a sé mar sì crudele; e canterò di quel secondo regno dove l'umano spirito si purga e di salire al ciel diventa degno".
Lauro, il racconto della sua generazione
Si arriva, quindi all'ultimo Sanremo e alla generazione X, con quelli che potrebbero essere i versi della canzone omonima contenuta nell'album. Insomma, è un Lauro che non perde la sua spinta provocatrice, che in questi anni ha usato per tentare di regalare un messaggio di apertura, come ha cercato di dimostrare negli ultimi due Sanremo in cui è stato ospite. Il nuovo lavoro di Lauro è stato lanciato da due singoli, "Solo noi" e "Marilù" e fanno parte di un album che è, stando alle parole del cantante, uno strumento per parlare alla sua generazione.
