“Abusivo”, il brano inedito di Pino Daniele nel doppio live in uscita il 9 giugno

L'anima di Pino Daniele è più viva che mai ed il prossimo nuovo progetto è pronto ad uscire. Segnate la data, il 9 giugno esce "Nero a metà live", doppio cd che propone la registrazione integrale dell'ultimo concerto che il cantautore napoletano tenne il 22 dicembre 2014 al Forum di Assago-Milano. Un album che parte con i pre-order dal prossimo 12 maggio e che nasconde una chicca, un pezzo inedito che il musicista incise 40 anni fa, a casa di Rosario Jermano, grande amico percussionista. Un brano del 1975 che Pino Daniele lasciò fuori dall'album "Terra mia" e che si chiama "O pusteggiatore", ma che avrà un titolo diverso, "Abusivo". Sarebbe il secondo inedito che spunta fuori dopo "Da che parte stai?", inclusa nell'ultimo disco di Clementino, "Miracolo!".

È Alessandro Daniele, suo figlio, a presentare il lavoro al "CorSera":

Oggi vede tutto con occhi diversi e sono sicuro che approva il lavoro che abbiamo fatto. Con lui mi sentivo dieci volte al giorno e ancora oggi, quando devo fare delle scelte, istintivamente mi viene di chiamarlo. È nato per caso, forse perché ci è sembrata una cosa abusiva modificare la struttura originale del brano.

"La famiglia è unita", rivela Alessandro. Istituita la "Fondazione Pino Daniele", dove lavoreranno tutti i figli di Pino, l'obiettivo è quello di portare a termini diversi progetti, tra cui portare nei conservatori il metodo di studi di Pino Daniele e la sua filosofia.

Vorremo assegnare borse di studio ai ragazzi di talento che non possono permettersi di pagare una retta, organizzeremo un concorso internazionale, lavoreremo con gli ospedali pediatrici per finanziare la ricerca per garantire ai bambini malati terminali le apparecchiature necessarie per restare a casa con i familiari.

E intanto su Pino Daniele, Luigi De Magistris annuncia ai microfoni di Radio Club 91 la volontà di intestare una strada o una piazza nella zona del Decumano del mare dove è nato, oltre a lavorare ad un grande concerto allo Stadio San Paolo, oltre ad una mostra al Pan e al Mamt di Napoli.