A X Factor 2018 tutti pazzi per Martina Attili e la sua “Cherofobia”
Da qualche giorno la parola "Cherofobia" è diventata forse una delle più cercate su Google. Il motivo è una canzone che ha emozionato molti tra i telespettatori di X Factor che nei giorni scorsi hanno potuto ascoltare la voce di Martina Attili, 16enne romana, cantarla durante le audizioni del talent di Rai Due. Oggi, il video dell'esibizione è diventato virale ed è in testa alle tendenze dei video della piattaforma di Google, con oltre due milioni di visualizzazioni, tantissimi commenti e una descrizione che dice: "Martina Attili ha 16 anni e viene da Roma. Il suo essere cresciuta a ‘pane, acqua e Renato Zero' ha fatto sì che sviluppasse una forte passione per la musica e per il canto. Questa sera sul palco di #XF12 ha lasciato Asia Argento senza parole con il suo inedito ‘Cherofobia'. I giudici temono di non riuscire più a vedere qualcuno più bravo di lei alle Audizioni".
Chi è Martina Attili
In realtà la Attili nonostante l'età giovanissima non è una sconosciuta agli occhi degli addetti ai lavori, anzi, solo lo scorso anno era risultata tra gli 8 vincitori di Area Sanremo, il concorso da cui sono usciti due artisti che hanno partecipato alle Nuove proposte, con il brano "Un incubo ogni giorno". Non c'è l'ha fatta (sul palco dell'Ariston si sono esibiti Leonardo Monteiro e Alice Caioli), ma non si è data per vinta: "L'obbiettivo non è andare a Sanremo – ha scritto subito dopo aver saputo di non potersi esibire al festival -, il mio obbiettivo è cantare per chi non può cantare, denunciare per chi ha paura di denunciare, ridere per chi non riesce più a ridere; Ricordarsi sempre di essere una ragazza che ha la possibilità di raccontare storie quando in altre parti del mondo le donne le lasciano a malapena parlare. E posso anche farlo sotto un ponte, l'importante è fare musica e farla fatta bene ed essere il più possibile degna di rappresentare la vita in tutte le sue forme". La Attili ha anche recitato come comparsa in alcune fiction come "Un medico in famiglia", "Che Dio ci aiuti" e "L’onore e il rispetto", ma ci tiene a spiegare che sono, appunto, comparse ("io non sono né una cantautrice, né una ballerina, né un'attrice").
Che cos'è la Cherofobia
"Ho sviluppato una nuova patologia: la paura di non riuscire a vedere nessuno più bravo di te su questo palco" ha detto Fedez facendo riferimento alla patologia di cui la cantante parla nel pezzo scritto qualche anno fa e che è "una forma di ansia che implica proprio la paura di essere felici. Chi ne soffre infatti è talmente preoccupato all'idea di dover affrontare situazioni negative, che fugge da quelle positive, ritrovandosi a vivere in un generale stato di infelicità" (fonte). La canzone, stando a quanto scrive Repubblica "ha un’origine particolare, l’ha scritto tre anni fa quando si stava sottoponendo a un intervento al piede. Un periodo difficile in cui ha incontrato un ragazzo a cui non riusciva a dichiarare i suoi sentimenti, forse per ‘Cherofobia', la paura di essere felici".
Cos'è l'attilinapower
La cantante ha anche creato un neologismo per spiegare cos'è quella forza che la spinge a non fermarsi mai: "L'attilinapower è un fantastico potere di cui sono dotate tutte le persone senza saperlo: il poter scegliere di essere felici; avere così tanta determinazione da riuscire a realizzare tutti i propri sogni" ha scritto sulla sua pagina Facebook.