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12-12-12, il concertone per le vittime dell’Uragano Sandy

Al Madison Square Garden c’è stata la storia della musica internazionale, un grande evento benefico per raccogliere fondi per le vittime dell’Uragano Sandy.
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Al Madison Square Garden c'è stata la storia della musica internazionale, un grande evento benefico per raccogliere fondi per le vittime dell'Uragano Sandy

Il concertone del Madison Square Garden di New York, in favore delle vittime dell'Uragano Sandy, è stato come quelle belle rimpatriate in famiglia che si fanno, manco a farlo apposta, una volta l'anno. C'erano tutti o quasi, dalla curiosa "reunion" dei Nirvana con Paul McCartney voce e chitarra a Roger Waters ed Eddie Vedder insieme per una Comfortably Numb da brividi. Apre il 12-12-12 The Boss con uno-due micidiale: ‘Land of hope and dreams' e ‘Wrecking Ball'. Poi Bon Jovi che insieme a lui ha cantato Born to run e Who Says You Can't Go Home e c'erano anche i Rolling Stones con You Got Me Rockin' e Jumpin' Jack Flash. Degnissimo di nota il momento in cui Chris Martin chiama sul palco Michael Stipe dei Rem per fare insieme Losing my religion. E poi Alicia Keys, Kanye West, Eric Clapton, c'era tutto il meglio del meglio e del meglio.

E sono stati ottimi i risultati con i 30 milioni di incasso per la serata (da 150$ a 2500$ i biglietti d'ingresso) più 27 cinema che hanno trasmesso la diretta. Nemmeno a dirlo su iTunes la compilation che raccoglie tutti e 24 i pezzi e già online ed al primo posto, anche qui in Italia, scalzando i talenti di X Factor.

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