221 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Festival di Sanremo 2017

Fuori “Nel mare ci sono i coccodrilli”, il pezzo sui migranti che non piace a Salvini

Una polemica politica ha invaso, questa mattina, Sanremo dove si sta svolgendo il Festival della canzone italiana. C’è stato, infatti, un botta e risposta tra Matteo Salvini e Braschi sul significato della canzone “Nel mare ci sono i coccodrilli” e il tema dei migranti che porta con sé.
221 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Una delle prime canzoni eliminate al Festival di Sanremo è "Nel mare ci sono i coccodrilli", la canzone di Braschi, una delle 8 Nuove proposte che era in gara quest'anno. La canzone del cantautore di Santarcangelo di Romagna è stata nelle ore scorse, prima dell'eliminazione, al centro di una polemica politica con il leader della Lega Nord Matteo Salvini al quale non era piaciuto il significato del brano che si ispira, per il testo, al libro omonimo di Fabio Geda e ha sullo sfondo il tema dei migranti contro cui, da tempo, si scaglia il leghista. Questa mattina, sulla sua pagina Facebook, infatti, il leader del Carroccio aveva scritto, postando un pezzo dell'intervista alla Stampa in cui il ragazzo parlava del bisogno di accoglienza "Voi Sanremo lo guardate, Amici? Io no, ma se lo guardassi questo "cantante" non me lo perderei per nulla al mondo…!P.s. Ti piace tanto l'invasione di immigrati clandestini? Accoglili tutti A CASA TUA!".

Il significato di "Nel mare ci sono i coccodrilli"

Ed era stato proprio Guasti a rispondergli a stretto giro, come spiega all'Ansa: "La canzone con cui partecipo al festival di Sanremo, scritta in totale onestà e senza retorica, è la migliore risposta a Matteo Salvini, che mi ha attaccato. Scrivo canzoni, faccio il cantante e la politica non c'entra. Racconto di uomini" dice il ragazzo che continua: "Essere qui è un sogno che si realizza. Ho letto il libro ‘Nel mare ci sono i coccodrilli' di Fabio Geda e mi sono innamorato di quel testo. Ho usato lo stesso titolo del volume perché la mia canzone richiama lo stesso argomento, con una storia sullo sfondo che è la stessa. Si parla di persone che di notte attraversano il mare su un gommone, con le loro vite e i loro sogni".

Un racconto autobiografico

Il racconto di Guasti è autobiografico, racconta di sé e della fortuna di essere nati essere nati da questa parte del mare: "Ma io sono nato e vivo qui per caso e sono figlio di un medico, di un tossico, di un mago. Sono venuto fuori qui tra i gelati e le bandiere e non ho mai visto un cacciabombardiere"

Il testo di "Nel mare ci sono i coccodrilli"

Nel mare ci sono i coccodrilli
Dice mamma
Mentre beve the e limone
E stai lontano, ti prego stai lontano
Dalle correnti forti

Che non ti so più trovare
nel mio mare ci sta la merda del mondo
Dice lui

Con cui ho diviso tanto e dice Sabato la storia ce l'abbiamo in pugno
Dai salta
Dentro questo tempo

Casca il mondo e tu vuoi ballare
E allora parlo con te senza senso senza rumore
E stai lontano dal mare
Ci sono i coccodrilli
Puoi farti male

Ma io sono nato e vivo qui per caso
E sono figlio di un medico
Di un tossico di un mago
Sono venuto fuori qui tra i gelati e le bandiere
E non ho mai visto un cacciabombardiere

Casca il mondo e tu vuoi ballare
E allora parlo con te senza senso senza rumore
E stai lontano dal mare
Ci sono i coccodrilli
Vuoi farti male

Nel mare ci sono i coccodrilli
Puoi vederli galleggiare

Casca il mondo e tu vuoi ballare
E allora parlo con te senza senso senza rumore
E stai lontano dal mare
Ci sono i coccodrilli
Puoi farti male
Puoi farti male

221 CONDIVISIONI
357 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views