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Beyoncè e Nelly Furtado regalano i soldi del concerto di Gheddafi

A seguito della condanna internazionale subita dal Colonnello per aver sedato con la repressione le rivolte in Libia, le due cantanti hanno deciso di prendere le distanze da Gheddafi.
A cura di Biagio Chiariello
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A seguito della notizia rivelata da Wikileaks la scorsa settimana (Beyoncé, Usher e Mariah Carey hanno cantato per il leader libico), che in realtà già noi di Music Fanpage avevamo riportato all'inizio dello scorso anno (Beyoncé: concerto da 2 milioni di dollari per il figlio di Gheddafi), ma soprattutto a seguito della condanna internazionale subita dal Colonnello per aver sedato con la repressione le rivolte in Libia, la cantante 29enne, compagna di Jay-Z ha fatto sapere che tutti i soldi ricevuti dalla famiglia Gheddafi saranno donati.

Beyoncè è solo l'ultima a prendere le distanze dal clan di Gheddafi. All'inizio di questa settimana la cantante canadese Nelly Furtado ha detto che darebbe via il milione dollari ricevuto per esibirsi in Italia per la famiglia del leader libico. "Era il 2007. I Gheddafi mi pagarono un milione di dollari per uno spettacolo privato da 45 minuti tenuto in un albergo di lusso in Italia. Donerò tutti i soldi guadagnati in quell'occasione in beneficenza," ha scritto la Furtado su Twitter

"Tutti i soldi pagati a Beyonce per la sua performance ad una festa privata al Nikki Beach di St. Barts a Capodanno 2009, tra cui le commissioni pagate al suo entourage, sono stati donati ai terremotati di Haiti, più di un anno fa," si legge su un comunicato pubblicato sul sito ufficiale di Beyoncè. "Una volta venuti a conoscenza che il promotore dell'evento era legato alla famiglia Gheddafi, fu presa la decisione di farsi che i soldi andassero ad una buona causa".

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