Classifica delle canzoni più controverse: Smack My Bitch Up dei Prodigy al primo posto
La musica, come forma d'arte qual'è, viene spesso adoperata per creare scalpore, spesso involontariamente, qualche volta per attirare l'attenzione: l'ente britannico PRS For Music ha infatti deciso di istituire un sondaggio per scoprire quale sarebbe, secondo i lettori, la canzone più controversa mai composta.
Il sondaggio ha parlato chiaro: "Smack My Bitch Up" dei Prodigy è stata "incoronata" come canzone più controversa di sempre, sopratutto per l'enorme giro di polemiche creatosi intorno a questo brano; il testo, infatti, è stato più volte additato come "irrispettoso verso le donne", lanciando forti e chiari messaggi di "violenza" nei confronti del sesso femminile; il videoclip, tanto per infierire, risulta essere decisamente sopra le righe, dato il notevole tasso di violenza, sesso e droghe presenti.
Al secondo posto troviamo, invece, l'irriverente cover dell'inno inglese "God Save The Queen" firmata Sex Pistols, che riproducono l'"anthem" britannico a suon di chitarre elettriche, in modo decisamente più violento e dissacrante rispetto alla proposizione "acqua e sapone" proposta dai Queen qualche anno prima. Gli altri brani presenti in classifica, infine, sono stati selezionati data la serietà dei temi trattati nel testo, come Kim di Eminem e Suicide Solution di Ozzy Osbourne.
Ecco le prime 10 posizioni:
1. Prodigy – ‘Smack my bitch up'
2. Sex Pistols – ‘God save the Queen'
3. Frankie Goes To Hollywood – ‘Relax'
4. Eminem – ‘Kim'
5. Rage Against The Machine – ‘Killing in the name'
6. Shamen – ‘Ebeneezer goode'
7. Ozzy Osbourne – ‘Suicide solution'
8. Marilyn Manson – ‘Get you gunn'
9. Slayer – ‘Angel of death'
10. XTC – ‘Dear God'.