Chi sono i Piqued Jacks, a Eurovision 2023 per San Marino: “Nati rock, siamo qui per farci conoscere”
Quattro album, due negli ultimi anni e un viaggio che sembra appena cominciato, ma che potrebbe conquistare anche l'Eurovision Song Contest 2023: stiamo parlando dei rappresentanti di San Marino, i Piqued Jacks. La band indie-rock proveniente dalla provincia pistoiese si è conquistata un posto in paradiso con il brano Like an Animal, vincendo il contest Una voce per San Marino, che li porterà sul palco della Liverpool Arena il prossimo 9-13 maggio. Ma i quattro componenti della band, Andrea Lazzaretti alla voce, Francesco Bini al basso, Tommaso Olivieri alla batteria e Marco Sgaramella alla chitarra, continuano a viaggiare da anni, tra Europa e Stati Uniti, senza mai fermarsi: un tour perenne che viene consacrato con questa partecipazione all'Eurovision 2023. L'intervista ai Piqued Jacks qui.
Come vi siete conosciuti? Come sono nati i Piqued Jacks?
Hai almeno un giorno per ascoltare? No, scherzo. Allora diciamo che nasce tra due amici di infanzia e che pian piano hanno cominciato a suonare sia in Italia, ma soprattutto all'estero. Il segreto, per noi, è stato farci le ossa, senza mai dire di no, in qualsiasi posto in cui ci abbiano chiamato. Nel 2016 è entrato Tommy (Tommaso Oliveri) alla batteria e nel 2019 Marco (Sgaramella) alla chitarra. Negli ultimi 5 anni abbiamo registrato due dischi e abbiamo girato il mondo. È incredibile arrivare così all'Eurovision.
Qual è stato il paese che vi ha influenzato o incuriosito maggiormente?
Abbiamo viaggiato parecchio, ma un viaggio che ci ha segnato è il tour del 2014 negli Stati Uniti con un Van mezzo rotto. Alla fine del tour, abbiamo dovuto spendere tutto il cachet per ripararlo. È stata un'esperienza incredibile.
Cantante principalmente in inglese, pensate vi abbia aiutato nel percorso della selezione per Una voce per San Marino?
Il nostro sound internazionale ci ha aiutato perché c'erano personalità britanniche nella giuria di Una voce per San Marino, poi quest'anno la competizione è a Liverpool, quindi meglio così.
Quali sono gli autori che vi hanno avvicinato quando avete iniziato, e che vi hanno ispirato di più?
Inizialmente, eravamo tutti innamorati dello stile britannico negli ascolti. Adesso abbiamo aperto molto, dai Killers fino agli Aerosmith, senza dimenticare i Led Zeppelin. Ma non ci limitiamo al rock, anzi. Poi con l'Eurovision abbiamo scoperto tante sfumature musicali.
Com'è stato vincere il contest Una voce per San Marino?
Diciamo che all'inizio non ci credevamo, abbiamo cominciato a urlare e a sbracciarci. Siamo rimasti fino alle sei di mattino in hotel, quando avevamo già posato le chiavi e le avevamo restituite. È stato qualcosa di immenso.
Cosa è cambiato dalla vittoria, anche dal punto di vista dell'accoglienza del pubblico?
È cambiato sicuramente il tipo di ascolto che riceviamo: giustamente la community di Eurovision è veramente enorme ed è tra le più fanatiche che abbiamo mai conosciuto.
Praticamente invece?
Il verificato sui social e gli ascolti attraverso le playlist Eurovision di Spotify sicuramente hanno dato una grande mano.
C'è stata solo Like an Animal tra i brani in lizza da presentare per il contest Una voce per San Marino?
Sì, avevamo solo questa da presentare: era la più pronta, ma soprattutto quella che sentivamo più vicina a noi. Poi non saremmo mai riusciti a cambiare dalla vittoria tra Una Voce per San Marino e la consegna per l'Eurovision, c'erano veramente troppi pochi giorni.
Come arrivate a quest'appuntamento a Liverpool per l'Eurovision Song Contest 2023?
Andiamo all'Eurovision con la stessa attitudine con cui siamo arrivati a San Marino: molto sicuri di noi e con i piedi per terra. L'auspicio più grande che ci possiamo fare è quello di dimostrare sul palco ciò che siamo ed avere quella cassa di risonanza che non siamo mai riusciti ad ottenere. Vorremmo surfare quell'onda.
Chi potrebbero essere i vostri rivali?
I nostri rivali potrebbero essere le altre band, ma cerchiamo di goderci al massimo la manifestazione e anzi, di cercare di catturare qualcosa.
E invece, tra tutti gli artisti partecipanti, c'è qualcuna/o con cui vorreste collaborare?
Per la collaborazione, invece, andiamo decisi sulla voce femminile: c'è Alika, la cantante estone che si esibirà con Bridges, che ha una voce bellissima.