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Addio a Henry McCullough, chitarrista dei Wings, McCartney: ‘Musicista di grande talento’

Henry McCullough è morto a seguito di una lunga malattia. Il chitarrista irlandese aveva suonato nei Wings di Paul McCartney che ha voluto ricordarlo con uno status su Facebook.
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Henry McCollough (Getty Images)
Henry McCollough (Getty Images)

Henry McCullough, chitarrista dei Wings, la band che Paul McCartney formò dopo i Beatles, è morto all'età di 72 anni. Oltre ai Wings, McCollough aveva suonato anche con la Grease Band con cui Joe Cocker si era presentato sul palco di Woodstock, oltre ad aver collaborato con artisti come Marianne Faithfull e i Donovan, comparendo anche nel cast originale di Jesus Christ Superstar. Il suo agente, come riporta il Guardian, ha detto che il chitarrista è morto a seguito di una lunga malattia: il musicista, infatti, pare non essersi mai ripreso del tutto da un attacco di cuore che lo colpì quattro anni fa.

L'avventura con la band di McCartney avvenne nel 1973, due anni dopo l'ingresso a causa di alcune frizioni con lp'ex Beatles che furono appianate anni dopo, come dichiarò lui stesso in un'intervista in cui dichiarò che ‘Solo perché c'è un piccolo intoppo lungo la strada, questo non cancella tutto quello che si è costruito assieme'.

Il ricordo di McCartney

E proprio Paul McCartney ha voluto ricordare l'amico e collega con una nota ufficiale postata sulla sua pagina Facebook in cui diceva:

Sono molto triste nell'apprendere che Henry McCullough, il nostro grande chitarrista nei Wings, è morto oggi. È stato un piacere suonare con lui, un musicista con un grande talento e un grande senso dell'umorismo. L'assolo che suonò in ‘My Love' è stato un classico che compose all'impronta, di fronte a un'orchestra live. Le nostre più sincere condoglianze dalla mia famiglia alla sua.

La collaborazione con George Harrison

Oltre a McCartney, McCollough ha lavorato anche con l'altro Beatles George Harrison che produsse il suo album solista Mind Your Own Business, nel 1975, mentre la sua voce è anche tra quelle che si sentono fare domande alla fine di Money, il successo dei Pink Floyd tratto da The Dark Side of the Moon.

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