53 CONDIVISIONI

Travis Barker dei Blink-182: “Ho offerto 1 milione di dollari perché mi uccidessero”

La confessione choc del batterista in un’intervista ad ABC News: nel 2008, dopo l’incidente aereo che quasi gli costò la vita e in cui riportò gravi ustioni, pensò al suicidio. Arrivò addirittura ad offrire ad alcuni amici un milione di dollari affinché lo uccidessero.
A cura di Valeria Morini
53 CONDIVISIONI
Immagine

È una confessione davvero scioccante quella fatta da Travis Barker, ex batterista dei Blink-182, in una recente intervista rilasciata ad ABC News per l'uscita del suo libro "Can I say" (riportata, tra gli altri, dal Guardian). Il musicista californiano classe 1975 ha raccontato un episodio a dir poco drammatico legato al terribile incidente aereo di cui è stato vittima nel 2008. Sopravvissuto per miracolo e vittima di gravi ustioni, Barker ha raccontato per la prima volta che l'enorme sofferenza provata in quei giorni l'ha portato a pensare al suicidio. Stordito dal dolore, stanco di vivere, arrivò addirittura a supplicare alcuni amici di porre fine alla sua vita. Barker ha aggiunto di aver persino offerto loro un'incredibile somma di denaro.

Il personale dell'ospedale ha dovuto portare il mio telefono fuori dalla stanza perché continuavo a fare queste chiamate. Chiamavo i miei amici e andare, ‘Depositerò un milione di dollari nel conto bancario di chiunque sia disposto a uccidermi'.

La tragedia nel 2008

L'incidente avvenne il 19 settembre 2008, quando l'aereo privato su cui viaggiava Travis prese fuoco durante il decollo. Nell'incidente morirono quattro delle sei persone a bordo: l'assistente personale di Barker, Chris Baker, i due piloti e un addetto alla sicurezza. Sopravvissero solo il batterista e DJ AM, che perì appena un anno dopo per overdose di droghe.

Barker rimase in ospedale per quattro mesi e venne sottoposto a 27 interventi chirurgici. Come ha raccontato, da quel momento non è più salito su un aereo e preferisce spostarsi per nave, anche se si è detto disposto a riprovare qualora glielo chiedessero i suoi figli.

Barker di nuovo al lavoro con Mark Hoppus e Matt Skiba

Nell'intervista, Barker ha parlato anche delle novità professionali. Attualmente è al lavoro su alcuni nuovi brani, che sta registrando con il bassista dei Blink Mark Hoppus e Matt Skiba. Nel nuovo progetto non è coinvolto il cantante e chitarrista storico della band Tom DeLonge, che già l'anno scorso ha annunciato di volersi prendere una lunga pausa dagli impegni musicali. Nonostante l'assenza del vecchio amico, Barker si è detto eccitato dell'andamento del lavoro:

Siamo appena agli inizi, ma abbiamo quattro o cinque canzoni in questo momento di cui possiamo essere molto, molto soddisfatti. C'è una canzone intitolata Punk Rock Cliché che è quella che amo di più in questo momento. Parla dei nostri amici e delle loro relazioni.

53 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views