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Tekashi 6ix9ine, cade una delle accuse contro il rapper: troppo rischioso spostarlo dal carcere

Tekashi 6ix9ine dovrà rispondere di un capo di accusa in meno. Come riporta TMZ, infatti, il giudice ha deciso di accogliere la richiesta di stralcio della posizione del rapper per quanto riguarda l’accusa di aggressione risalente al 2018 sia per la richiesta della presunta vittima che per ragioni di sicurezza.
A cura di Redazione Music
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Tekashi 6ix9ine (Bob Levey/Getty Images)
Tekashi 6ix9ine (Bob Levey/Getty Images)

Tekashi 6ix9ine dovrà rispondere di un capo di accusa in meno. Come riporta TMZ, infatti, il giudice ha deciso di accogliere la richiesta di stralcio della posizione del rapper per quanto riguarda l'accusa di aggressione risalente al 2018. Nel gennaio del 2018, infatti, il rapper, che da un anno deve rispondere a numerosi capi di accusa, per alcune dei quali è già stato condannato, ha aggredito e messo le mani al collo di Santiago Albarran, mentre era in Texas. La colpa del ragazzo era quella di star riprendendo il cantante contro la sua volontà: sia Tekashi che le sue guardie del corpo avevano chiesto al ragazzo di cancellare le immagini dell'aggressione dal cellulare.

Tekashi, cade l'accusa per motivi di sicurezza

La scelta del giudice è stata fatta, spiega TMZ per due motivi principali: da una parte c'è stata la volontà della presunta vittima di far cadere le accuse, dall'altra c'è una questione di sicurezza che riguarda il cantante. Nell'ottobre del 2018, infatti, Albarran aveva inviato una lettera al Procuratore distrettuale per chiedere di far cadere le proprie accuse al rapper. Il ragazzo si era fatto vedere a una delle udienze che riguardavano 6ix9ine e aveva addirittura posato con lui per farsi una foto. Santiago ha detto di volere che le accuse cadessero e ora è stato accontentato. La seconda ragione per cui probabilmente l'accusa è caduta riguarda i problemi di sicurezza che hanno a che fare con Tekashi. Il rapper, infatti, deve rispondere di reati commessi mentre era in una gang e la sua posizione è molto delicata, al punto che in passato hanno dovuto spostarlo di carcere per ragioni di sicurezza: c'era il pericolo che potesse subire ritorsioni dalla sua gang o da rivali. E lo spostamento in Texas avrebbe potuto provocare lo stesso rischio.

Le parole del difensore del rapper

A TMZ l'avvocato del rapper si è detto contento della decisione, spiegando che non aveva ancora comunicato la decisione della Corte al suo assistito: "Il signor Hernandez (vero nome del rapper, ndr) non sa ancora nulla della decisione. Pensiamo di comunicarglielo oggi. Sono contento che i pubblici ministeri che si stanno occupando del caso abbiamo fatto ciò che era giusto facendo cadere le accuse contro Hernandez. Speriamo che mettersi questo caso alle spalle possa aiutarlo nel proseguimento della sua carriera". Nei mesi scorsi Tekashi ha parlato delle sue attività criminali, facendo nomi e cognomi e parlando anche del rapimento di cui fu vittima. Negli Usa è stato anche molto dibattuta la possibilità che fosse incluso in un programma di protezione testimoni, il che lo porterebbe a non poter più proseguire la sua carriera musicale e per questo motivo pare che il cantante possa rifiutare la possibilità.

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