Marco Carta torna a casa dopo il ricovero: “Cammino lento, attento, con qualche kg in meno”
Con un video postato su Instagram, Marco Carta ha aggiornato i suoi fan sulle condizioni di salute, dopo il ricovero in ospedale di qualche giorno fa. Il cantante sardo ha postato un video che lo ritrae in piedi nella sua stanza d'ospedale pronto per andare via: "In diretta dal Policlinico di Milano, semplicemente niente, vado via, dimissioni tra qualche momento" ha detto, contento e saltellante dopo che da qualche giorno era a letto per motivi che restano tuttora sconosciuti e che il cantante ha volutamente tenuto nascosti. Nel primo messaggio in cui rassicurava i fan, infatti, l'ex vincitore di Amici di Maria De Filippi e del Festival di Sanremo, annunciando il suo ricovero ci teneva a specificare che non aveva intenzione di dirne i motivi e, piuttosto, avrebbe preferito che si parlasse di musica e libri da consigliargli per passare qualche giorno lontano da casa.
Il cantante, prima di salutare i fan, aveva tenuto a spiegare la sua lontananza di qualche giorno dai social, adducendo proprio il ricovero e la malattia come pretesto. Nell'ultimo messaggio ha anche voluto ringraziare tutti quelli che gli sono stati vicini e ha fatto capire che pensava che la degenza avrebbe anche potuto prolungarsi più di quanto effettivamente si è protratta: "Grazie a tutte le persone che mi sono state vicine in questo periodo che sembrava non dovesse finire più. Noi, una sola famiglia ❤️ Torno a casa".
Carta resta un po' debilitato e con qualche chilo in meno, come spiega: "Cammino lento, attento, con qualche kg in meno ma torno a casa. Ciao a tutti". Oltre 40 mila visualizzazioni, più del doppio delle altre due foto, a conferma dell'affetto della sua base fan che nei messaggi gli augura il meglio e, tra le altre cose, gli chiede di postare foto dal suo ritorno a casa. Nel primo messaggio, Carta diceva anche che sarebbe stato un po' lontano dalla sua passione: "Ho avuto un imprevisto e momentaneamente non potrò dedicarmi al mio amato lavoro".
