138 CONDIVISIONI

Marco Carta ricorda Luca Bortolaso, fan morto a Verona a causa del monossido di carbonio

Marco Carta ha voluto ricordare su Facebook Luca “Cartino” Bortolaso, un fan che nei giorni scorsi è morto a causa del monossido di carbonio a Verona.
A cura di Redazione Music
138 CONDIVISIONI
Marco Carta (LaPresse)
Marco Carta (LaPresse)

Anche Marco Carta sta piangendo la morte di Luca Bortolaso, nato a Soave (Verona) e residente a Lonigo (Vicenza), e Alex Ferrari di Arzignano (Vicenza), morti a causa di un'intossicazione da monossido di carbonio, mentre stavano festeggiando il Capodanno in un’abitazione a Ferrara di Monte Baldo (Vr). Luca era anche un fan storico di Carta, che ha voluto ricordarlo con un post su Facebook, nei cui commenti si sono uniti tantissimi fan: "Adesso abbiamo una stella in più nel cielo da ammirare. Non dimenticherò mai il tuo sorriso è la tua dolce timidezza. Ciao Luca Cartino❤️" ha scritto il cantante sardo, ex vincitore di Amici e pochi mesi fa di "Tale e quale Show".

Chi era Luca Cartino

Luca Bortolaso era noto nella fanbase del cantante – Worldpaper – come Luca Cartino e da anni era molto attivo. In queste ora sono tantissimi i fan di carta che stanno condividendo un vecchio video del 2011 in cui il ragazzo esprimeva l'importanza del cantante per la propria vita. Era il 16 novembre del 2011 e lo staff del cantate condivideva così il vide: "Questa sera vogliamo condividere con voi questo video del mitico Lucka Cartino!!! Bravo bravo bravo, non trovate?". "Sono passati 4 fantastici anni, ci hai cambiato la vita così, all'improvviso – si legge nei cartelli che il ragazzo mostrava alla telecamera -. Senza dirci nulla sei entrato e non sei uscito più dai nostri cuori e spero non succeda mai. Tu semplicemente unico, tu semplicemente fantastico, tu semplicemente magnifico. Tu semplicemente vita".

La tragedia nella notte

Sono tantissimi i commenti che ricordano il ragazzo, parlando di famiglia e riportando alla mente momenti passati assieme. Luca e il suo compagno sono morti a causa di un braciere acceso prima di andare a dormire. I due ragazzi sono stati trovati da due amiche che erano con loro, ma dormivano in un'altra stanza. Per scaldarsi, i due ragazzi, avevano acceso, al centro della stanza, un secchiello con delle braci, il cui monossido sviluppatosi nelle ore del sonno ha saturato la stanza uccidendoli.

138 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views